Magazine Diario personale

Perche' e come fare i Pierogi alle fragole di Capodanno (ricetta)

Creato il 27 gennaio 2015 da Valeskywalker @valeskywalker
Sedie arrivate.
Persino due poltrone.
Dove portarli, per fargli vedere qualcosa ma senza prender troppo freddo che in questi giorni di fine ed inizio anno anche qui ci sono zero gradi e pioggia?
Ricordati di comprare della birra che lui la preferisce al vino.
Senti, visto che arrivano alle dieci di sera faccio la pizza che avranno fame?
Bea, quando arrivano gli zii tu dormirai insieme ad Ali per lasciare a loro la tua stanza.
Va bene mamma, ma quando arrivano? Arrivano, arrivano!
per ogni aereo in cielo.
No amore, tra tre giorni, tra due giorni, domani...oggi ma stasera.
Dov'e' zia? Quando viene zia?

Insomma tutti e quattro non stavamo piu' nella pelle, finalmente avremmo avuto la compagnia di amici di lunga data qui, dopo trenta lunghissimi giorni in cui e' sembrato cosi' irreale non avere da imbandire la tavola (che effettivamente per i primi venti non esisteva nemmeno) per far festa con qualcuno .
I nostri primi ospiti a Houston sono una coppia polacca,  entrambi compagni di universita' del Senator, nonche' suoi coinquilini durante il suo anno da studente a Chicago. Loro sono rimasti li' e recentemente hanno preso la cittadinanza. Quando abbiamo avuto la certezza di spostarci a Houston, il Senator li ha chiamati per invitarli per Capodanno da noi e loro han comprato praticamente i biglietti in diretta telefonica.
Avere per cinque giorni e cinque notti, in questa casa senza ricordi e senza storia, la presenza di due persone che sanno benissimo chi siamo e come siamo, e basta uno sguardo per capirsi al volo e scoppiare a ridere, che conoscono la nostra casa e vite di prima, a Varsavia e al Paesello francosvizzero, da quando siamo genitori e come eravamo prima, che possono capire l'entusiasmo del Senator e il mio scoramento senza troppe spiegazioni: e' stata una spa collettiva per il cuore e per la mente.
E' stato il pezzo di Natale caciarone che ci mancava.
E' stato il primo momento in cui abbiamo preso fiato, il frigo pieno, la casa arredata, nessuna incombenza, e finalmente il tempo e la motivazione per uscire fuori e trovare qualcosa di piacevole  in questa citta'.
E' stato il modo di cominciare a costruire qualche memoria positiva per decorare la vita quotidiana che sarebbe ricominciata alla loro partenza.
Condividere l'entusiasmo e la curiosita' che ci ha travolti tutti nel visitare la Nasa, l'emozione per i quadri di Monet che visti qui non sanno solo di Francia ma di Europa, di paesaggi del cuore. I nostri primi passi nel conoscere la cucina messicana. Visitare finalmente con entusiasmo le installazioni di luci Natalizie che fino a poco prima trovavo insopportabili, perche' mi facevano solo pensare alle luci ben piu' emozionanti nel mio cuore, che decorano Varsavia e Torino in questo periodo.
Nei giorni prima che arrivassero avevo pensato al menu di capodanno varie volte e avrei tanto voluto fare i pierogi ripieni di fragole, il sapore della cucina polacca che piu' mi manca. Ho chiesto nel mio giro per la ricetta dell'impasto senza risolvere nulla, perche' giustamente tutte le mie amiche polacche sono provviste di una mamma o di un papa' o di una nonna che produce i pierogi e si tiene il segreto per se', anche perche' fare i pierogi richiede molto tempo e quindi raramente la gioventu' ci si mette.
Ania, ti va di aiutarmi a provare a fare i pierogi alle fragole, che mi mancano un sacco?
Proviamo, io aiuto sempre mia mamma  a stendere, tagliare e chiudere!
Ho trovato su internet una ricetta di impasto con bimby messa su un portale di cucina australiana  e dopo aver passato  mezz'ora a cercare le conversioni delle unita' di misura del sistema consuetudinario  australiano (che e' leggermente diverso da quello usa e uk) , abbiamo proceduto, mentre i nostri mariti montavano l'ultima sedia che mancava al nostro desco e Bea partecipava rubacchiando spicchi di fragole.
Quando mancavano quindici  minuti alla mezzanotte,  il nostro amico ha messo su l'acqua a bollire.
Il Senator, che per chi non lo sapesse e' Master in P&P (Precisione et Pignoleria) , ha fatto notare che cio' avrebbe significato che a mezzanotte saremmo stati a scolare i pierogi anziche' a brindare...ed e' proprio andata cosi'!
Meno 3, meno 2, meno 1...Pierogi New Year!
Un inizio dolce per un anno che spero sara' meno difficile di quanto sembri al momento.
Perche' e come fare i  Pierogi alle fragole di Capodanno (ricetta)
Per fare i Pierogi alle fragole di Capodanno servono
- due amiche o 4 mani
- delle fragole tagliate a spicchi (se non le avete potete anche usare spicchi di mela, mirtilli, uvaspina o meglio ancora fragoline di bosco).
- mezzo litro di acqua tiepida
- 600 grammi di farina (in realta' poi dipende anche dal tipo di farina che avete, qua ho usato la all purpose unbleached di Trader's Joe, non dubito che con la Doppiozero i risultati sarebbero stati ancora migliori)
- 1 uovo (l'uovo non e' essenziale percio' chi e' vegano puo' saltarlo e al limite correggere l'impasto aumentando un po' l'olio o la farina)
- 10 ml di olio
- Procedete all'impasto a mano come d'abitudine oppure se usate il Bimby mescolate tutti gli ingredienti insieme per 20 secondi a velocita' 9 e poi 2 minuti in modalita' impasto.
- Toccate l'impasto, se e' troppo appiccicoso per esser lavorato, aggiungete un po' di farina.
- Mettete in una scodella, fate una palla e aspettate che raffreddi un momento prima di stendere la pasta col mattarello (io metto l'impasto sopra un foglio di carta forno e poi ci appoggio sopra un altro foglio di carta forno, cosi' il mattarello scivola bene su e giu', non sono un granche' con impasti e dolci, questo e' un gran trucco copiato dalla mia amica Pediatra siciliana che sfornello' una torta di fragole alla festa a casa mia di pre Battesimo a Varsavia, quindi tecnica di valenza sia scientifica che italica doc)
- Prendete un bicchiere rotondo da usare come stampo, se non avete uno stampo rotondo per ravioli (almeno 8 cm di diametro per non fare i pierogi troppo piccoli)
- Dividetevi i compiti; una stende e fa i rotondi con lo stampo, l'altra prende i rotondi, appoggia lo spicchio di fragola su meta' della pasta tagliata, chiude e schiaccia i bordi. La pasta tende a seccare quindi bisogna fare veloce. Mettete i pierogi fatti a risposare coperti da uno strofinaccio finche' non li cuocete in acqua bollente non salata, altrimenti li potete conservare in frigo un paio di giorni o direttamente surgelare. I pierogi, come tutta la pasta ripiena, sono pronti quando vengono tutti a galla.
I pierogi dolci sono tradizionalmente conditi con panna acida e zucchero, ma io uso di solito lo yogurt bianco tipo 'greco' e zucchero.

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