Fonte: Play the Game
Sul sito Play the Game è stato pubblicato un articolo a firma di James M. Dorsey dal titolo “Qatar’s love affair with France consummated with soccer” che fornisce una chiave di lettura alternativa alla domanda che molti tifosi di calcio si fanno: per quale motivo il Qatar è interessato ad investire pesantemente nel calcio francese con l’acquisto del PSG?
L’autore racconta di una riunione all’Eliseo fra l’allora presidente francese Nicolas Sarkozy, lo Sceicco Tamim Bin Hamad al-Thani, il presidente della UEFA Michel Platini e Sebastien Bazin, come rappresentante dell’allora azionista di maggioranza del PSG Colony Capital.
Oggetto del pranzo un accordo su tre livelli:
- il Qatar avrebbe rilevato il PSG e rilanciato il club francese con importanti investimenti (il Presidente Sarkozy è un tifoso del PSG);
- Platini avrebbe votato a favore del Qatar in occasione della votazione per l’assegnazione dei Mondiali di Calcio del 2022;
- la televisione di Stato del Qatar, Al Jazeera, avrebbe avuto l’opportunità di partecipare alla gestione di parte dei diritti televisivi della Ligue 1.
A partire da quella data sono accaduti una serie di avvenimenti che hanno effettivamente creato un legame particolare fra Francia e Qatar.
Il Parlamento Francese, nel 2009, ha approvato una legge per garantire alle aziende del Qatar un’esenzione dalle tasse sui proventi degli investimenti effettuati in Francia. Un’appendice al disegno di legge sottolinea con un “molto forte” e ed un “privilegiata” la descrizione delle relazioni tra la Francia e il Qatar, sulla base della ”volontà del Qatar di diversificare le sue alleanze in modo da non dipendere esclusivamente sugli Stati Uniti“.
Il risultato? Oltre all’acquisto del PSG, tutta una serie di investimenti in proprietà immobiliari, sponsorizzazioni sportive, e primarie aziende francesi (Total, Vinci, Veolia Environment, Louis Vuitton Moët Hennessy (LVMH), Lagardere Unlimited). Al Jazeera ha effettivamente partecipato alla competizione per la gestione dei diritti televisivi della Ligue 1 per il periodo 2012-2016, sostituendo Orange.