Per fortuna che siamo un paese cattolico, con una Costituzione che dice che l'Italia ripudia la guerra.
L'aver esposto la bandiera della pace, da parte del sindaco di Messina, ha suscitato così tante proteste (anche da parte di ministri che dovrebbero occuparsi d'altro), da suscitare tante domande.
A chi fa paura la pace?
Chi si spaventa, come i due ufficiali scappati durante la cerimonia, se gli arsenali si svuotano?
Le nostre missioni di pace non vengono ipocritamente chiamate missioni di pace?
Forse la guerra, e gli eserciti (inutilmente separati in una Europa unita) sono enti che servono per altre questioni.
Possiamo tagliare sanità, welfare, spese per le scuole, ma non toccate i caccia F35. Non permettetevi di discutere con leggerezza di disimpegno nelle missioni militari.
Chi ci guadagna dall'avere gli arsenali pieni?