USA, Canada 2010
Titolo Originale: Percy Jackson & the Olympians: The Lightning Thief
Regia: Chris Columbus
Sceneggiatura: Craig Titley
Cast: Logan Lerman, Brandon T. Jackson, Alexandra Daddario, Jake Abel, Uma Thurman, Catherine Keener, Pierce Brosnan, Sean Bean, Rosario Dawson, Steve Coogan, Kevin McKidd, Julian Richings, Melina Kanakaredes, Dylan Neal, Chelan Simmons, Erica Cerra, Serinda Swan, Marielle Jaffe, Ray Winstone, Joe Pantoliano
Durata: 120 minuti
Genere: Avventura
La trama in breve: Percy Jackson è un giovane liceale, dislessico ed iperattivo, che vive con la madre Sally e suo marito Gabe. Non ha mai conosciuto il padre in quanto se ne è andato quando lui era piccolo. Presto però scopre di essere il figlio di Poseidone, che il suo migliore amico in realtà è un satiro e di essere accusato di avere rubato la folgore a Zeus, re degli dei dell’Olimpo. Per questo si rifugia in un luogo della Terra in grado di proteggere i mezzosangue come lui.
E’ una storia per ragazzi/ragazzini eppure la trama mi è sembrata molto più complessa di quanto la volessero dipingere. Partendo dal presupposto che il trailer del secondo capitolo, uscito qualche settimana fa, mi attirava abbastanza, ho deciso comunque di recuperare il primo film che mi ero perso bellamente nel periodo della sua uscita.
Partiamo subito dal presupposto che la trama non è complessa perchè complicata, in stile “Game of Thrones” per intenderci, più che altro lo è perchè è un enorme contenitore. Di quante cose? Tantissime. Tutta la mitologia greca viene presa (tutta forse è un po’ troppo, ma è per dare l’idea della quantità di cose che ci sono qui dentro), messa in un enorme calderone, mescolata e rivisitata. All’interno di questo calderone vengono create delle scene che si susseguono una dopo l’altra, mandando avanti la trama molto lentamente. In pratica accadono un sacco di cose, ma proprio tantissime, ma si conclude veramente poco.
Per quanto la cosa possa risultare poco accattivante, alla fine il film non mi è nemmeno dispiaciuto particolarmente. I personaggi principali, Percy, Grover e Annabeth, mi risultano abbastanza simpatici e i tre attori che li interpretano abbastanza validi: Logan Lerman aveva già partecipato a molti film in giovane età, ma otterrà la consacrazione col recente e splendido “Noi siamo infinito”; Brandon T. Jackson, anche lui non proprio un esordiente, risulta il personaggio più carismatico, rubando più volte la scena agli altri; Alexandra Daddario è calata bene nella sua parte di sapientona antipatica, ma saprà riscattarsi ai miei occhi.
Voto: 6