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Phibes tra Horror e Weird

Creato il 13 agosto 2014 da Amduscia
Phibes tra Horror e Weird
Gran Bretagna. 1971.
Direttore – Robert Fuest, Screenplay – William Goldstein, James Whiton Photography – Norman Warwick, Musica – Basil Kirchin & James Nathan, Effetti Speciali – George Blackwell, Makeup – Trevor Crole-Rees,
Cast:
Vincent Price (Dr Anton Phibes), Peter Jeffrey (Ispettore Trout), Joseph Cotten (Dr Vesalius), Virginia North (Vulnavia), Norman Jones (Sergente Tom Schencley), John Cater (Waverly), Terry-Thomas (Dr Longstreet)

Un buon film dell'orrore non è nulla senza una buona ambientazione.
L'utilizzo di tecniche computerizzate sempre più perfezionate ha consentito ai registi di girare le pellicole in una vasta gamma di scenari prima d'ora impensabili e, come se non bastasse, la tendenza del cinema dell'orrore ad ambientare situazioni in luoghi sempre più usuali, sempre più vicini alla vita quotidiana dello spettatore ha contribuito al togliere al cinema horror buona parte della sua veste gotico-ottocentesca, collocandolo nella cornice post-industriale dei nostri giorni.
Pochi sono i film in cui soggetto e ambientazione sono strettamente collegati, a creare un mosaico dal quale emerge potentemente il tema principale. Mi viene in mente Suspiria di Argento, in cui la cornice della magnifica Accademia di Danza di Friburgo offre riflessioni a sfondo esoterico e una squisita cornice estetica, impreziosita da un ottimo lavoro di fotografia.
Phibes tra Horror e Weird
Altro film-cult del genere è senz'altro "The Abominable Dr Phibes", considerato a detta di molti un masterpiece del genere horror sia per la caratterizzazione del personaggio (un intramontabile Vincent Price) sia per la splendida cornice in cui si muovono i personaggi.
Phibes tra Horror e Weird
SCENARIO
Il film, ambientato nell'Inghilterra del '25, rimanda ad atmosfere art-nouveau e ai classici personaggi super-villain (super-cattivi) della letteratura pulp. Parlo ovviamente dei Moriarty di Doyle e dei Fu Manchu di Rohmer impegnati nella loro implacabile e personale vendetta contro il genere umano.
Anche ne "L'Abominevole Dr.Phibes" si parla di vendetta: la vendetta di un uomo sfigurato da un incidente stradale al quale è stata sottratta la moglie, ferita gravemente dall'impatto e uccisa dai ferri dei medici che tentavano di soccorrerla.
State certi che, come ogni buon cattivo che si rispetti, il Dr Phibes costruirà la sua vendetta mattone su mattone per portare gli involontari assassini di sua moglie verso morti meravigliosamente eccentriche.
Phibes tra Horror e Weird
PERSONAGGIO
Anton Phibes si comporta esattamente come un cattivo da feuilleton: vive in una gigantesca villa decorata in Art Decò, eternamente circondato dalla sua musica tetra e opprimente che costituisce il suo anthem personale.
Suona l'organo come un tormentato Capitano Nemo e se ne bea dei suoni atonali come il suo predecessore Verniano.
Phibes tra Horror e Weird
La sua espressione è ieratica e statuaria, frutto di una recitazione superba del mattatore dell'orrore Vincent Price. Vive di ricordi, di bellissimi ricordi che rammentano la sua vita passata con la bella moglie, ma in lui non c'è nessun tentativo di compatimento o di automortificazione. La vendetta è l'unico carburante che lo spinge, e la porterà a termine attraverso la determinazione di un killer, l'implacabilità di un giustiziere e la raffinatezza di un dandy di città.
Phibes tra Horror e WeirdI suoi modi sono posati e di un decadentismo di altri tempi. Nei momenti di tristezza si circonda di un'orchestra di burattini meccanici per ballare musiche struggenti con la sua fascionosa assistente Vulnavia.
Phibes tra Horror e WeirdPhibes tra Horror e Weird
UMORISMO
Phibes tra Horror e Weird

Per quanto lo scenario sia cupo e melanconico, non mancano certo le situazioni che suscitano umorismo all'inglese, macabro e grottesco.
Lo stesso metodo usato da Phibes: la ricostruzione artificiosa delle dieci piaghe d'Egitto da scagliare sui suoi nemici è già di per sè un'iperbole che fa sorridere.
I modi attraverso cui uccide le sue vittime sono inusuali e grotteschi, ma ugualmente implacabili e, in molti momenti, suscitano delle grasse risate (mi riferisco, naturalmente, al cannone spara-unicorni).
La stessa figura della sua fedele assistente è un rovesciamento del clichè del servo gobbo e deforme, l'Aigor di Frankestein junior. In questo caso, è una raffinata e formosa assistente muta che ama vestirsi di pellicce.
Phibes tra Horror e Weird
Il film venne considerato un capolavoro al suo ingresso sul mercato, e tutt'ora è sottoposto a revisioni postume e arricchito di spunti e riflessioni. Basti pensare che nella Wiki inglese dedicata allo Steampunk, viene considerato, per ambientazioni, un classico del genere.
Se amate perciò le atmosfere barocche ed eccessive e volete imparare come assaporare dolcemente il sapore della vendetta, correte immediatamente a guardarlo e non ne rimarrete delusi.
P.S: In una sua intervista postuma, Vincent Price disse che durante le riprese, Joseph Cotten (Quarto Potere, Il Terzo Uomo, I Cancelli del Cielo) impersonante il dr.Vesalius, era molto intimidito dalla figura pallida e spettrale del Dr.Phibes e non riusciva a comportarsi con naturalezza. Price ovviò al problema facendogli ogni tanto delle "faccine buffe" che lo tirassero sù, accompagnato probabilmente dalle maledizioni dei truccatori che erano costretti a intervenire sul trucco ogni volta che Price rideva.
Dopo aver visto il film riuscirà difficile a chiunque immaginarsi il Dr.Phibes capace di ridere...
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