Piemonte e Cina: l’inizio di una partnership

Photo Credit: Simon Luca Allegrone

La Cina e il Piemonte: due universi molto diversi che si incontrano per una partnership. Il colosso cinese ha infatti esposto l’intenzione di creare una collaborazione con la regione italiana, soprattutto nel campo turistico e, in particolare, enologico. L’incontro tra le due realtà è avvenuto qualche giorno fa, per l’apertura di una nuova area del “Tianjin Dongjiang Free Trade port zone international trading service”; il Governo Cinese ha infatti invitato Alberto Cirio, assessore regionale al Turismo con delega all’Expo 2015, seguito da Andrea Ferrero, direttore del Consorzio di tutela del Barolo e Barbaresco, e Valter Porasso, che fa riferimento all’azienda agricola Bovio di La Morra. La partnership mira al consolidamento della presenza della regione italiana e della sua tradizione commerciale sul suolo cinese. Il punto di partenza per la partnership tra Cina e Piemonte è la stessa Tainjin, attraverso la già ingente presenza italiana nella città.
Proprio per questo, Cirio e Wu Gui Zeng, direttore dell’Agenzia governativa cinese per lo sviluppo di Tianjin, hanno provveduto alla firma di un accordo bilaterale riguardo ai prossimi sviluppi economico-culturali tra i due paesi. Le aziende piemontesi saranno agevolate attraverso delle piattaforme per agire sul mercato cinese, con la certezza di assistenza nella fase di sdoganamento.
Un elemento importante dell’accordo riguarda inoltre l’Expo 2015, evento in cui il Piemonte desidera prodigarsi al meglio nell’accoglienza dei futuri turisti cinesi.
Cirio ha considerato molto positivamente l’incontro:
“l fatto che il Governo cinese ci abbia voluto come ospiti ufficiali ci rende molto orgogliosi, perché indica il potere attrattivo che il nostro territorio con le sue eccellenze esercita su un Paese importante come la Cina. L’interesse è innanzitutto quello di sviluppare sinergie commerciali in ambito enologico e turistico, ma la volontà è quella di costruire scambi ad ogni livello, anche culturale e scolastico.”