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Pier a gennaio

Creato il 05 gennaio 2012 da Ilpescatorediperle
«È un momento buono, per me, questo gennaio. Fino a qualche anno fa, avevo paura ad ammettere che le cose mi stessero andando bene. Sapevo che non sarebbero durate e che, essendo ogni giorno un evento assolutamente imprevedibile, probabilmente ciò che era bianco sarebbe con estrema facilità diventato nero. Questo mi spaventava. Perché? Perché Pier era giovane e soffriva maledettamente della propria incompetenza a risolversi la vita. Erano periodi in cui girava a vuoto, in cui l'immagine stessa di un sé che piroettava vanamente su se stesso gli prendeva continuamente il cervello. Ha attraversato quel periodo. È sopravvissuto. Per come è oggi organizzata la mia vita, posso facilmente supporre che ancora una volta il bianco cambierà in nero, che da questo gennaio tranquillo precipiterò in un tremendo mese futuro. Questo, però, non mi fa più paura.Ripenso spesso, in questi giorni di lavoro di sceneggiatura cinematografica, a quanto mi disse Pier  una volta, parlando, credo, dell'India: "Si deve fare tutto il possibile, sapendo che è assolutamente inutile." Come uno scolaro diligente, sto dando il meglio di me in questi lavori a ridosso della scrittura. Ma c'è questa consapevolezza, che per quanto mi impegni o mi adoperi, tutto sarà inutile: che il buon risultato di un film, per esempio, non dipenderà da me, così come la messa in scena di un testo teatrale e anche un libro in cui figurerò come responsabile assoluto. Nello stesso tempo, questa consapevolezza mi rende, in certi momenti, euforico. Veramente libero. È un sentimento che ha a che fare con le stagioni, le piante, la morte, la vita. "Fare tutto il possibile, sapendo che sarà inutile." All'interno di questo paradosso io sto vivendo da qualche tempo momenti assolutamente felici e equilibrati, momenti in cui non mi sento solo, momenti in cui affido al probabile o all'incerto le vie della mia vita.»
Pier Vittorio Tondelli
Pier a gennaio
Il brano che precede è tratto da un racconto di Pier Vittorio Tondelli, il cui titolo è il titolo di questo post. 
Dopo il racconto, il conto. 20 giorni fa ricorrevano i 20 anni dalla scomparsa di Tondelli, nato 57 anni fa. "Pier a gennaio" fu scritto 26 anni fa. Il brano riportato è quello del 15 gennaioQuesto è il mio modo di ricordare Pier Vittorio Tondelli, in questo gennaio.da TEMPI FRU FRU http://www.tempifrufru.blogspot.com

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