Dopo una giornata estenuante di votazioni per eleggere la carica del Presidente della Repubblica, che non hanno portato ad alcun risultato, il Segretario del partito Democratico ha deciso di fare un passo indietro.
Insieme a lui, anche Rosy Bindi si è dimessa.
“Tra di noi uno su quattro ha tradito. Abbiamo prodotto una vicenda di gravità assoluta, sono saltati meccanismi di responsabilità e solidaretà, una giornata drammaticamente peggiore di quella di ieri”. Con queste parole Pierluigi Bersani, in un intervento breve e drammatico all’assemblea del Pd, ha lasciato la guida del partito.
Ormai da più di 50 giorni senza un governo, l’Italia vede il PD frantumarsi e cadere a pezzi.
Oggi Prodi doveva essere il nome per cercare di tenerlo insieme, ma più di un centinaio di franchi tiratori all’interno del partito hanno espresso una preferenza diversa. La quarta votazione, così come la terza e la seconda, non hanno portato a un nulla di fatto.
Per domani il PD ha annunciato che voterà scheda bianca, mentre l’onorevole Esposito su twitter preannunciava le dimissioni del Segretario del partito.
Articolo di Matteo Rinaldi.