SUV Lamborghini
8 febbraio 2012 – MILANO (Reuters) – Nel quarto trimestre il Pil italiano ha segnato un’altra contrazione, probabilmente peggiore di quella registrata nel terzo trimestre sancendo così l’entrata dell’Italia in recessione tecnica. E anche per il trimestre in corso le previsioni non sono molto differenti. Per un miglioramento dell’economia italiana bisognerà attendere la seconda parte dell’anno.
Lo dice a Reuters una fonte del governo.
“Il quarto trimestre è stato negativo per l’economia italiana, probabilmente peggiore del terzo” dice la fonte.
Gli ultimi dati, relativi al terzo trimestre, indicavano un tasso di variazione del Pil su trimestre a -0,2% – il primo negativo del 2011 – esito del contributo negativo di investimenti e del calo dei consumi [...].
La stima preliminare del Pil del quarto trimestre verrà diffusa da Istat il 15 febbraio. Per l’intero 2011 la stima del governo è dello 0,6%, mentre per il 2012 il governo si attende una contrazione dell’economia.
Fonte: Reuters
Tutti noi italiani vorremmo avere un grosso PIL, non c’è dubbio. I tedeschi ce l’hanno più grosso del nostro, anche se noi lo facciamo meglio. Anche gli ammericani ce l’hanno più grosso di noi e persino i cinesi. Enorme! Dai film non si direbbe, ma loro giocano sulla quantità più che sulla qualità. Ci hanno sorpassato addirittura certi Paesi del Terzo Mondo! I brasiliani, per esempio hanno un PIL ragguardevole ed in continua crescita. Idem il Sudafrica e la Nigeria, ma si sa che i neri… insomma.
Anche con un piccolo mezzo si può fare molto per il PIL
Dai! Dillo insieme a me: il PIL è bello, più è grosso più è bello!
Il PIL cala dello 0.5%? Orrore! Il PIL sale dello 0.3%? Che gioia. Più PIL per tutti, più grande è, meglio è.
E tu, inetto sfaccendato incapace inutile parassita della società, ti stai dando da fare per far salire il PIL? Poco o niente! Stai lì con le tue braccine corte mentre altri si fanno un mazzo tanto a tirarlo su anche per te. C’è la crisi – zio panino! – è ora di rimboccarsi le maniche per il bene del Paese.
Per esempio, domani mattina, bighellonando per le strade della città sulla tua utilitaria di merda, potresti bene tamponare qualcuno. Perché no? Dici che è brutto? Invece è bello, bellissimo!
Già che ci sei tamponami un coupé o un SUV, un mezzo costoso insomma. Perché se tamponi uno grosso, scatta un aumento del PIL niente male e noi ci siamo capiti, il PIL lo vogliamo il più gonfio possibile.
Pensa ai carrozzieri e ai meccanici all’opera, pensa ai pezzi da sostituire e al loro trasporto, pensa agli impiegati delle assicurazioni e – perché no – pensa a tutta la cartoleria necessaria, alla costatazione amichevole, all’agenzia automobilistica, ai vigili urbani che intervengono a sirene spiegate. Già che ci sei, vai a tavoletta, così ci mettiamo anche vetrine e manichini, un’ambulanza e poi infermieri, medici, chirurghi, il catering dell’ospedale, le medicine, i farmacisti, telefonate, fax, tribunale, avvocati, giudici, uscieri, postini, netturbini, e dai e dai!
Anche i tramvieri contribuiscono alla crescita del PIL
Questo è tutto PIL – coglione! – e sarebbe tutto merito tuo se solo di decidessi a darti una mossa. Sveglia! Non pensare sempre a te stesso, attivati per il bene della collettività, delle generazioni future, dei tuoi figli. Alza il culo dalla sedia – sfigato rammollito inutile parassita egoista – e vai in strada a tamponare un SUV.