PIRMIN ZURBRIGGEN
Nasce in Svizzera a Saas Almagell, 4 febbraio 1963 • Specialità: sci alpino, supergigante, slalom, slalom gigante, discesa libera, combinata, sciatore completo quindi.
Entra nella storia dello sci negli anni Ottanta, rivelandosi in seguito come il primo atleta capace di vincere in tutte le cinque specialità.
È uno dei più forti sciatori di tutti i tempi, dominatore, insieme a Marc Girardelli, dalla metà degli anni ottanta agli inizi del decennio successivo.
La sua notorietà è legata anche al casco con la visiera nera che porta in ogni discesa libera, adottato seguendo una moda ma non abbandonato nemmeno dopo esser divenuto campione olimpico a Calgary 1988.
È il fratello maggiore di Heidi, a sua volta sciatrice alpina di alto livello.
Nel dicembre 1980 debutta in Coppa del mondo come promettente sciatore di gigante.
Fin dalle sue prime apparizioni Zurbriggen si dimostra uno sciatore polivalente, bravissimo in discesa libera ma capace di andar bene anche in slalom speciale.
Ottiene il suo primo risultato di rilievo il 4 gennaio 1981 a Ebnat-Kappel giungendo 5° in combinata; l’anno seguente a Wengen, nella stessa disciplina, conquista la sua prima vittoria di carriera.
Partecipa ai XIV Giochi olimpici invernali di Sarajevo 1984, dove arriva quarto in discesa a pochi decimi dal podio. Nella stessa stagione si aggiudica la sua prima Coppa del Mondo assoluta, oltre alla Coppa del Mondo di slalom gigante, poco dopo essersi seriamente infortunato a un ginocchio durante la sua prima vittoria in discesa sulla temutissima Streif di Kitzbühel in Austria.
Nel 1985 è presente ai Campionati mondiali di Bormio 1985, durante i quali conquista due ori (discesa e combinata) e un argento (in gigante).
L’annata storica della carriera la vive nel 1987: 9 vittorie in Coppa del mondo, 3 Coppe di specialità (discesa, slalom gigante e super G) e 2 medaglie d’oro in gigante e super G ai Campionati Mondiali di Crans-Montana e la seconda Coppa del mondo generale.
L’anno seguente nei XV Giochi olimpici invernali di Calgary 1988 ottiene l’ oro in discesa e il bronzo in gigante, in combinata inforca a poche porte dal termine della seconda manche dello slalom, a vittoria quasi conquistata. Il bronzo in gigante resta legato a un tragico fatto di cronaca: mentre risaliva per la seconda manche Zurbriggen fu testimone dell’incidente che costa la vita a Jörg Oberhammer, medico della Nazionale austriaca.
Anche in questa stagione non si lascia sfuggire la Coppa del mondo assoluta e le coppe di specialità quelle di discesa e super-g.
Nel 1989 vi sono i mondiali di Vail; è l’ultima grande ribalta internazionale a cui partecipa Zurbriggen ed anche questa volta porta in Svizzera due medaglie: un argento (in super-g) e un bronzo (in gigante).
Sempre nel 1989 consegue anche la Coppa del Mondo di supergigante e l’ultima di gigante.
Il 1990 è l’anno dell’addio alle competizioni; ma a chi lo da’ per finito riserva una bella sorpresa vincendo la sua quarta Coppa del Mondo e l’ultima coppa di super-g.
Complessivamente Zurbriggen vanta 40 vittorie e 83 podi, oltre a tre vittorie nella classifica di combinata.
È stato uno dei più forti sciatori di tutti i tempi, dominatore, insieme a Marc Girardelli, del Circo bianco dalla metà degli anni ottanta agli inizi del decennio successivo e uno dei pochi sciatori in grado di vincere in tutte e quattro le discipline dello sci alpino.
CARRIERA
Olimpiadi
2 medaglie:
1 oro (discesa libera a Calgary 1988)
1 bronzo (slalom gigante a Calgary 1988)
Mondiali
9 medaglie:
4 ori (discesa libera, combinata a Bormio 1985; supergigante, slalom gigante a Crans-Montana 1987)
4 argenti (slalom gigante a Bormio 1985; discesa libera, combinata a Crans-Montana 1987; supergigante a Vail 1989)
1 bronzo (slalom gigante a Vail 1989)
Coppa del Mondo
Vincitore della Coppa del Mondo nel 1984, nel 1987, nel 1988 e nel 1990
Vincitore della Coppa del Mondo di discesa libera nel 1987 e nel 1988
Vincitore della Coppa del Mondo di supergigante nel 1987, nel 1988, nel 1989 e nel 1990
Vincitore della Coppa del Mondo di slalom gigante nel 1984, nel 1987 e nel 1989
Vincitore della classifica di combinata nel 1986, nel 1987 e nel 1990
83 podi:
40 vittorie (10 in discesa libera, 10 in supergigante, 7 in slalom gigante, 2 in slalom speciale e 11 in combinata)
26 secondi posti
17 terzi posti