Curiosità
Il buzzer-beater di LeBron James lo rende il migliore degli ultimi 15 anni nei canestri per andare avanti nel punteggio nei secondi finali dell’ultimo quarto o dei supplementari a quota 4 (3 allo scadere, pareggiato Michael Jordan). Dietro di lui c’è Manu Ginobili a quota 3.
I Los Angeles Clippers si sbarazzano nettamente degli Houston Rockets in gara 4 vincendo di 33 punti, il secondo margine più largo in una vittoria nella storia dei playoff della franchigia, dietro solo ai 40 punti rifilati agli Warriors lo scorso anno.
Uno dei segreti dei Clippers in questa serie è DeAndre Jordan: con lui in campo la sua squadra ha segnato 76 punti in più dei Rockets e preso il 56% dei rimbalzi disponibili, con lui in panchina invece la franchigia è sotto di 8 punti e prende solo il 42% di rimbalzi.
Inoltre il suo impatto si vede anche nella percentuale dal campo: con Jordan quella dei Clippers è 53.6% mentr quella dei Rockets 39.8%.
Nella partita di stanotte i 28 tiri liberi tentati nel primo tempo segnano il nuovo record nei playoff, il precedente spettava a Shaquille O’Neal con 27.
Risultati della notte
Chicago Bulls – Cleveland Cavaliers 84-86 (serie 2-2)
(Rose 31; James 25+14)
Los Angeles Clippers – Houston Rockets 128-95 (serie 3-1)
(Jordan 26+17; Harden 21)
LeBron James con la magia at the buzzer