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Polemiche su Gravity dopo i BAFTA. Lars Von Trier fa Sold Out

Creato il 22 febbraio 2014 da Oggialcinemanet @oggialcinema

22 febbraio 2014 • London Calling, Vetrina Cinema

Gravity miglior film britannico. Ed è polemica! Ormai chiusa anche la parentesi dei BAFTA inglesi, l’awards season non aspetta altro che la sua conclusione con la notte degli Oscar. Tuttavia, come sempre accade nel Regno Unito, ogni grande evento diventa vittima di commenti maligni o sarcastici da parte della stampa o degli addetti ai lavori. Il primo è il “Guardian”, che ironizza sul premio dato all’hollywoodiano Gravity come miglior film britannico, ringraziando il film di Cuaron per aver evidentemente “allargato” i confini nazionali fin dove nemmeno loro pensavano fosse possibile. Le parole del giornale fanno eco a quelle dello stesso regista, che ricevendo il premio ha commentato: “Ho perorato la causa per frenare l’immigrazione.” Il Daily Telegraph sottolinea invece l’astuzia di Cate Blanchett, vincitrice come migliore attrice per Blue Jasmine, nel dedicare il premio a Philip Seymour Hoffman evitando così di citare Woody Allen, recentemente al centro di uno scandalo sessuale. Al di là dei soliti veleni, emerge comunque un ulteriore attestato di stima per La Grande Bellezza, con il Guardian che chiede perché non siano stati considerati anche Paolo Sorrentino e Toni Servillo come migliore regista e migliore attore. Noi, comunque, ci consoliamo con il premio per il miglior film straniero.

Lars Von Trier Day: il 22 febbraio Londra si prepara ad accogliere Nymphomaniac, il controverso film del regista danese, che sarà sugli schermi inglesi… per una notte sola! Il volume I e II del film veranno infatti proiettati simultaneamente in tutti i cinema della città, con una successiva intervista a Stellan Skarsgard e Stacy Matin in diretta dal Curzon Chelsea.

Nymphomaniac sarà poi “disponibile” a partire dal primo marzo, nel senso che i cinema decideranno di proiettarlo solo “on demand”, ovvero se un numero determinato di spettatori ne richiederà la visione.

E a quanto pare, questi non saranno certo pochi, giacché quasi tutte le sale che proietteranno il film hanno fatto registrare in pochissimo tempo il sold out!

Nuova moda del momento: il Filmageddon! Se volete mettere in gioco la vostra cultura cinematografica, non mancate al grande appuntamento organizzato dal Prince Charles Cinema, un quiz a premi che testerà le vostre conoscenze sulla settima arte. Il Filmageddon, così come è chiamato il gioco, ha già conquistato Londra e ha avuto così tanto successo che si è stati costretti a raddoppiare le date: con l’appuntamento del 4 marzo già andato sold out, si replicherà infatti il mese successivo, il 2 aprile, per consentire a chi non ce l’ha fatta di partecipare. Basta solo formare una squadra (dai 2 ai 6 giocatori) e comprare un biglietto alla modica cifra di 5 sterline.

Italians Do(cs) it Better! Non solo La Grande Bellezza. Il piccolo cinema italiano si prende altre soddisfazioni a Londra. È stato infatti annunciata la prima edizione dell’ItalianDocsOnline, un festival vera e proprio dedicato ai migliori documentari italiani, che varcheranno così i confini del nostro paese e potranno essere gustati online anche dal pubblico internazionale. Organizzato da Italian Cinema London, la rassegna si avvarrà di un vero e proprio concorso, in cui la giuria saranno in realtà proprio gli spettatori. Dopo la visione di ogni documentario, sarà infatti possibile esprimere un voto che decreterà poi il vincitore. Sintonizzatevi dunque, ovunque voi siate, dal 23 febbraio al 9 marzo sui siti www.italiancinemalondon.com e www.italiandocsonline.blogo.it, dove tutti i film saranno visibili.

MR. PEABODY E SHERMAN: foto cerimonia al Chinese Theatre

MR. PEABODY E SHERMAN: foto cerimonia al Chinese Theatre

Box Office U.K.: Settimana di rivoluzione per il botteghino inglese dopo quella precedente che ha visto dominare i film candidati ai BAFTA 2014. Esordisce infatti al primo posto, con quasi 4 milioni di sterline incassati, il film Mr. Peabody & Sherman, nuovo successo d’animazione che spera di seguire le orme di quello di Frozen (ancora sesto dopo 10 settimane e con 40 milioni totali). Altra new entry al secondo posto, dove si attesta il remake di RoboCop, con un incasso di quasi 3 milioni che forse delude un po’ le aspettative iniziali. Subito sotto, ritroviamo i film protagonisti dell’awards season: The Wolf of Wall Street è ancora terzo e, con 18 milioni totali, supera i 15 di 12 Anni Schiavo, quest’ultimo comunque ancora quinto subito dietro a Dallas Buyers Club, terza new entry della settimana. Resistono ancora in classifica American Hustle (nono con 13 milioni) e Gravity, che dopo tre mesi e mezzo di programmazione, è ancora quindicesimo e festeggia il traguardo dei 30 milioni. Prossima settimana, altra infornata di importanti uscite, tra The LEGO Movie, Lei, Monuments Men e Storia di una ladra di libri.

Di Diego Scerrati per Oggialcinema.net

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