Magazine Società

Polli ripieni al veleno ed efficienza della Cosa Pubblica

Creato il 20 gennaio 2011 da Laperonza

Immagine_0068.gifCapita che un cittadino si renda conto di un problema e lo segnali a chi ritiene sia di competenza. Capita che il cittadino in questione debba faticare una mattinata intera per ottenere risposte da chi di competenza. Oggi, in questo piovoso e gelido 20 gennaio 2010, una cittadina montegranarese, passeggiando in zona ospedale, nei pressi dei giardinetti attrezzati con giochi per bambini prospicienti la stata/fantasma di Giordano Bruno, incappa in uno dei tanti simulacri dell’idiozia umana che il nostro mondo ci offre: una carcassa di un volatile, presumibilmente un pollo, squartato, con le viscere di fuori e imbottito di un materiale bluastro che ha tutta l’aria di essere veleno per topi.

Immagine_0069.gif
Evidentemente si tratta di una specie di trappola per avvelenare chissà quale povera bestia, magari rea di fare i suoi bisogni nel giardino. Certo la colpa non è della bestia ma di chi la manda sciolta, come si suol dire, e di chi non provvede a tenere pulito un luogo dove si radunano i fanciulli. Fatto sta che quel pollo o qualsiasi altra cosa sia, oltre ad essere segno di profonda inciviltà e crudeltà mentale, messo in quel posto costituisce pericolo non solo per gli animali ma anche per eventuali bimbi che, nonostante il maltempo, vogliano giocarvi.

La nostra concittadina si preoccupa e chiama il numero della Polizia Municipale. Gli viene risposto che non è competenza loro. Probabilmente è competenza dell’Ufficio Ambiente. Gli danno un numero, lo fa ripetutamente, ma nessuno risponde. Parla col centralino che gli dice che provvederanno ad allertare qualcuno. A mezzogiorno e mezzo arriva la telefonata dell’Assessore al Commercio (non sapevo che i polli morti e ripieni di veleno fossero competenza del commercio) che si fa spiegare e muove degli uomini perché la carcassa venga rimossa.

Ergo: per risolvere un problema non basterebbe presentarlo al centralino che poi provveda a passarlo a chi di competenza? Non si potrebbe allestire una specie di sportello per il cittadino? In maniera più semplice, anche sul sito internet, non si potrebbe scrivere un elenco esaustivo con tutti i numeri comunali in modo che un cittadino che abbia bisogno di rivolgersi al Comune non debba passare una mezza giornata al telefono rimpallato da destra a sinistra? Con buona pace dell’anima del pollo morto.

 

 

Luca Craia


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :