Polpettine al forno

Asciugamani e cuscini. Non credevo che la mia vita da neo mamma sarebbe stata caratterizzata da questo tipo di accessori, eppure sono fondamentali! Soprattutto con questo caldo che fa sudare a stare fermi, figuriamoci con un piccolo radiatore portatile sempre addosso! Sì perché alla piccola piace stare in braccio, sempre, e mangiare.. sempre. Mangia, cresce.. peccato dorma poco. Per fortuna piano piano impara a stare sveglia senza urlare, forse sta iniziando a capire che si osserva meglio il mondo con gli occhioni spalancati e non strizzati in uno strillo sovrumano.

Mamma e papà, da parte loro, fanno il possibile per condurre una vita normale, anche se questo significa fare i turni per la doccia, cucinare, pranzare..
E qui il mio freezer ci viene in soccorso.. tra le varie pietanze che ho preparato e messo da parte per l’inverno della mia cucina, da brava scoiattolina, ci sono le polpettine.
Ammetto la mia inettitudine al fritto, fortunatamente la cottura al forno è una buona alternativa e me la cavo con un goccio d’olio e il grill in funzione.
Questa di oggi è la ricetta per le polpette-base, si prestano poi ad ogni tipo di personalizzazione. Alcune varianti che ho provato ad esempio sono al curry e cipolla oppure peperoni e paprika.

Polpettine al forno
per circa 40 polpettine

400 gr macinato bovino
100 gr ricotta (di pecora)
50 gr parmigiano (o pecorino)
1 uovo
5 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di latte
1 cucchiaino di polpa di cipolla
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
sale pepe

Accendi il forno a 225°C.

Amalgama tutti gli ingredienti, tenendo da parte latte e pangrattato. Impasta con le mani se ti risulta più facile.
Aggiungi il pangrattato e il latte un cucchiaio alla volta, ricordati che il pangrattato servirà anche per impanare le polpette.
La consistenza dell’impasto deve essere piuttosto morbida, deve essere possibile lavorarlo con le mani per formare delle palline ma deve deformarsi facilmente se premuto con un dito. Regolati eventualmente con il latte e il pangrattato per trovare il giusto equilibrio.
Di mano in mano che formi le palline (della dimensione di circa 3 cm di diametro) passale nel pangrattato avanzato e adagiale su una teglia da forno foderata con carta forno e spennellata con poco olio.

Finisci con un filo d’olio sopra le polpette e inforna per circa 20 minuti. Termina la cottura con altri 5 minuti con la funzione grill inserita.

Come dicevo le varianti sono tante. Quelle che ho sperimentato personalmente sono:
- curry e cipolle: taglia finemente una cipolla e falla appassire in un pentolino con un pizzico di sale e poca acqua. Aggiungi a metà dose dell’impasto base 1 cucchiaino di curry e la cipolla ridotta in purea assicurandoti che non contenga più acqua. Passa nel pangrattato a cui avrai aggiunto anche due cucchiai di semi di sesamo
- peperoni e paprika: taglia finemente i peperoni e porta a cottura in un pentolino con un pizzico di sale e un goccio d’olio. Passa al passaverdure per ottenere solo la polpa, aggiungila a metà dose dell’impasto base assieme ad un cucchiaino di paprika e un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Passa nel pangrattato.
- polpettone con prosciutto cotto e provola: aggiungi all’impasto base 50 gr di prosciutto cotto tagliato a cubettini molto molto fini.  Stendi su di un foglio di carta forno metà dell’impasto e appiattiscilo. Cospargi al centro del rettangolo così ottenuto dei cubetti di provola e richiudi formando un salsicciotto ben compatto. Passa nel pangrattato.

Accompagnamento: puoi servire le polpette con qualsiasi salsa. Le polpette-base si sposano molto bene con una classica salsa di pomodoro fatta con una base di cipolla, sedano e carote. Un’alternativa è una salsa chiara ottenuta sciogliendo poco burro con un po’ di farina (come per una besciamella) e aggiungendo un pizzico di dado di carne (o limone) e acqua calda. Oppure ancora una crema di yogurt greco, 1 cucchiaio di senape e 1 cucchiaino di miele. O anche una crema di fagioli borlotti cotti con un rametto di rosmarino, cipolla e un cucchiaino di concentrato di pomodoro e poi frullati con il mixer ad immersione…. chi più ne ha più ne metta!

Servite tiepide e più piccoline sono ottime anche come antipasto.