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polpettine di pasta

Da Great

polpettine di pastaLa mia conversione al riciclo e al “no spreco” non è roba antica. Direi che è abbastanza recente. Una spending review ante litteram; un po’ per coscienza ecologica incrementata, un po’ per risparmiare, perché parliamoci chiaro; il cibo costa. Quello a buon mercato è di qualità scadente. Quello di qualità costa. E quando hai speso che ne so, 5 euro per comprare mezzo chilo di farina di castagne, ci pensi un po’ prima di sprecarla. Da tempo quindi vige il “mangiare meno per mangiare meglio” e il “non si spreca nulla”.
Dal non si spreca nulla sono scaturite queste polpettine; un finger food :) (non uso mai il termine finger food quando si tratta di cucina greca, potendo noi scrivere dei volumi interi) da riciclo che gustiamo con soddisfazione sia per la bontà sia per la coscienza apposto che ci fa dormire tranquilli.
Ho usato un rimasuglio di chilopites che mi manda mia mamma tutti gli anni. Le sue amiche provvedono. Anzi, facciamo che le ringrazio da qui. Di circa 100 gr. avanzati ne sono saltate fuori una ventina di polpettine ma ovviamente dipende dalla grandezza.
polpettine di pastaIngredienti:-   100 gr. di pasta tipo spaghetti, linguine, chilopites, lessata con poco sale-   50 gr. di formaggio  a pasta morbida (io ho messo il branzi)-   1 uovo-   2 cucchiai di pecorino romano grattugiato-   1 cucchiaio di latte-   pepe nero macinato fresco e un pizzico di sale
-   1 uovo e pangrattato per l’impanatura
-   olio per friggereProcedimento:Tagliamo la pasta ancora calda a pezzettini molto piccoli  ma senza ridurla in poltiglia, aggiungiamo il formaggio tagliato a quadretti piccoli, mescoliamo per farlo sciogliere un poco, l’uovo, il pecorino, il latte, sale e pepe e mescoliamo bene. Se serve aggiungiamo un pò di pangrattato.Copriamo e lasciamo in frigorifero fino all’ora della frittura. Formiamo delle palline grandi come una noce o anche  più,  che impaniamo con uovo e pangrattato. Friggiamo a bagno d’olio bollente e serviamo subito.polpettine di pasta

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