Polverini si è dimessa. Esultano gli avvoltoi della sinistra sulla regione Lazio. Una vergogna senza fine…

Quasi si dimette. Anzi si dimette proprio, la presidente della Giunta Regionale del Lazio, voluta da Gianfranco Fini, poi da lui scaricata e presa per mano da Silvio Berlusconi, che l’ha portata direttamente allo scranno della regione capitale. Parlo di Renata Polverini.

Causa, scandalo Fiorito, naturalmente. Una storia davvero pessima che inquadra bene i personaggi che bazzicano dalle parti del PDL del Lazio. Una bruttura che indubbiamente non lascia spazio a nessuna giustificazione, ma che si incardina in quella ignobile cultura bipartisan secondo la quale i soldi dei cittadini sono i nostri soldi (dei partiti) e li usiamo come ci pare e piace. E a volte capita che fra quei “ci pare e piace”, facciano capolino ville, festini, auto di lusso, mangiate e via dicendo.

In questo contesto, è vomitevole l’atteggiamento del Partito Democratico, che proprio non deve né può insegnare niente alla giunta Polverini, al PDL e al centrodestra. Perché è proprio dal PD che arrivano personaggi come Penati e Lusi, che tutti sappiamo cosa hanno o avrebbero combinato proprio nei rispettivi ruoli politici. E che dire poi di Marrazzo, l’ex presidente della giunta laziale, la cui storia è nota a tutti?

Eppure, si assiste a un vero tiro al bersaglio, a un gioco al massacro nei confronti di una donna coraggiosa, di destra, che in queste ultime settimane ha fatto quello che pochi hanno fatto: ha avviato un complesso e articolato taglio degli sprechi nella regione Lazio, decidendo poi di lasciare, nonostante non sia indagata né si sia dimostrato che sia coinvolta nelle schifose corruttele scoperchiate dall’indagine giudiziaria.

Certo, qualcuno potrebbe criticare l’iniziativa, affermando “troppo tardi”: lo ha fatto solo perché qualcuno ha scoperto l’identità di “er batman”. Certo, è vero! Però intanto l’ha fatto. Ma gli altri avrebbero fatto lo stesso? Quanti dei politici che governano le regioni rosse hanno attuato un vero spending review? Quanto si spende nella regione governata da Vendola? E a proposito della Puglia, perché non parliamo dello scandalo nella sanità pugliese, visto che nella maggioranza c’è il PD e visto che il senatore Tedesco militava proprio nel PD? E quanto si spende dalle parti di Firenze con Renzi?

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Facile oggi attaccare la Polverini e fare gli avvoltoi delle poltrone, proprio quando il PDL riprende quota nei sondaggi e proprio quando il Cavaliere – che della Polverini è un grande estimatore – era lì per lì per dichiarare di volersi nuovamente candidare alle prossime elezioni.

Siamo un paese ridicolo. Sia per le dilaganti corruttele dentro e fuori un politica che si è fatta le leggi sui finanziamenti ai partiti a suo uso e consumo (e ci metto tutti!), e sia perché esiste chi da quelle corruttele vuol trarre un indebito profitto elettorale, facendosi contrabbandare per la vergine vestale di turno! Se fossimo altri cittadini, probabilmente azzereremo noi la politica, mandandoli tutti a casa, ivi compresi i signori Bersani, Vendola, Di Pietro, Casini, Fini e compagnia rossa cantante.