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Premi Oscar 2015: il trionfo è di Birdman

Creato il 23 febbraio 2015 da Oggialcinemanet @oggialcinema
La notte degli Oscar 2015 è appena finita, fra conferme, contentini e qualche risicata sorpresa lungo la strada. La serata è partita con il piede giusto: l’opening di Neil Patrick Harris era stato incoraggiante. Il conduttore ha dato il via alle danze con un intro musicale che ha visto la partecipazione di Anna Kendrick e Jack Black, ed è rimasto letteralmente in mutande, spogliato di tutto come accade a Michel Keaton in Bridman, perché “Fare l’attore è un mestiere nobile”. Rispetto al capitano Ellen De Generes, conduttrice delle due passate edizioni della Notte degli Oscar, Harris ha optato per una cerimonia più tradizionale ma con meno verve e poco coinvolgimento della platea, condita da tanta musica, fra cui la memorabile esibizione di Lady Gaga che ha interpretato le canzoni del musical del 1965 Tutti insieme appassionatamente. Un momento emozionante, coronato dall’ingresso “dell’unica e intramontabile” Julie Andrews.I film favoriti erano Bridman e Gran Budapest Hotel candidati a 9 statuette ed entrambi usciti dal Dolby Theatre con quattro oscar a testa: il primo si è portato a casa 4 fra le statuette di maggior prestigio (Miglior film, Miglior regia, Miglior sceneggiatura originale e Miglior fotografia). L’Academy ha premiato il progetto di Alejandro González Iñárritu riconoscendo Birdman come un’idea ben scritta e ben girata. Il film di Wes Anderson invece torna a casa con quattro Oscar la maggior parte tecnici (Migliori costumi, Miglior trucco, Miglior colonna sonora e Miglior scenografia) senza agguantare premi di grande rilevanza per il pubblico.Eddie Redmayne, in lizza per la prima volta agli Oscar Award, è il miglior attore protagonista del 2015 secondo l’Academy: l’interpretazione di Stephen Hawking, celebre fisico, astrofisico e cosmologo affetto da SLA in La teoria del tutto ha conquistato tutti. Ovazione al Dolby Theatre per J.K Simmons, anche lui alla sua prima candidatura agli Oscar, che raccoglie una statuetta importante, quella del Miglior attore non protagonista, grazie al ruolo del lo spietato direttore della Jazz Studio Band, la scuola di Whiplash, un film che in Italia è passato in sala un po’ in sordina ma che grazie alla critica è stato rivalutato dal pubblico.Julianne Moore e Patricia Arquette sono i volti femminili premiati, rispettivamente Miglior attrice protagonista in Still Alice, per aver interpretato una professoressa affetta da Alzheimer precoce, e Miglior attrice non protagonista per esser stata la giovane madre di Boyhood. Entrambe applaudite dai colleghi in sala conquistano il primo Oscar in carriera. L’Italia quest’anno, esclusa nella categoria Miglior film straniero, aveva un’unica candidata: Milena Canonero, che ha ricevuto il quarto oscar in carriera per i migliori costumi di Gran Budapest Hotel.Interstellar, American Sniper, The imitation game e Selma si devono accontentare ognuno di un solo Oscar, rispettivamente per i Migliori effetti speciali, Miglior montaggio sonoro, Migliore sceneggiatura non originale e Miglior canzone. Come ogni anno durante la Notte dei premi cinematografici più glam e ambiti non può mancare la clip “In memoriam” quest’anno presentata da Meryl Streep , la quale ha ricordato tutti coloro appartenenti all’industria cinematografica che non ci sono più con queste parole: “Non ci sarà più nessuno come ognuno di loro”. Fra i citati Robin Williams e Bob Hoskin, ma anche Virna Lisi. Escluso da questa clip il grande regista campano Francesco Rosi.Tirando le somme, l’edizione 2015 degli Oscar Award non aveva una grande gara. Si era intuito già quali fossero i probabili vincitori, ma a buste aperte l’unico rimpianto può esser speso per Boyhood. Il film di Richard Linklater girato il 12 anni avrebbe meritato qualche premio in più, almeno per il coraggio di aver portato al Dolby Theatre un cinema che vuole sperimentare dal punto di vista narrativo, esplorando spazi ancora oscuri. In questo senso è anche vero che l’Academy ha premiato un film altrettanto sperimentale, Bridman, che non si limita a raccontare una storia originale, ma prova a giocare fra narrazione e regia, facendo innesti con il teatro e regalando di sicuro uno dei film più entusiasmanti dello scorso anno.di Federica De Masi per Oggialcinema.netCredito Photo: (John Shearer/Invision/AP)Miglior film
American SniperBirdmanBoyhoodGrand Budapest HotelThe Imitation GameSelmaLa teoria del tuttoWhiplash Miglior regia
Alejandro G. Inarritu per BirdmanRichard Linklater per BoyhoodBennett Miller per FoxcatcherWes Anderson per Grand Budapest HotelMorten Tydlum per La teoria del tutto Miglior attore protagonista
Steve Carell per FoxcatcherBradley Cooper per American SniperBenedict Cumberbatch per The Imitation GameMichael Keaton per BirdmanEddie Redmayne per La teoria del tutto Migliori attrice protagonista
Marion Cotillard per Due giorni, una notteFelicity Jones per La teoria del tuttoJulianne Moore per Still AliceRosamund Pike per L’amore bugiardoReese Witherspoon per Wild Miglior attore non protagonista
Robert Duvall per The JudgeEthan Hawke per BoyhoodEdward Norton per BirdmanMark Ruffalo per FoxcatcherJ.K Simmons per Whiplash Miglior attrice non protagonista
Patricia Arquette per BoyhoodLaura Dern per WildKeira Knightler per The Imitation GameEmma Stone per BirdmanMeryl Streep per Into the Woods Miglior sceneggiatura originale
BirdmanBoyhoodFoxcatcherGrand Budapest HotelLo sciacallo Miglior sceneggiatura non originale
American SniperThe Imitation GameVizio di formaLa teoria del tuttoWhiplash Miglior film straniero
Ida (Polonia)Leviathan (Russia)Tangerines (Estonia)Timbuktu (Mauritania)Storie Pazzesche (Argentina) Miglior film d’animazione
Big Hero 6The BoxtrollsDragontrainer 2Song of the SeaThe Tale of the Princess Kaguya Miglior fotografia
BirdmanGrand Budapest HotelIdaMr. TurnerUnbroken Miglior montaggio
American SniperBoyhoodGrand BudapestThe Imitation GameWhiplash Miglior scenografia
Grand Budapest HotelThe Imitation GameInto the WoodsMr. Turner Migliori costumi
Grand Budapest HotelVizio di formaInto the WoodsMaleficentMr. Turner Miglior trucco e acconciature
FoxcatcherGrand Budapest HotelGuardiani della Galassia Migliori effetti speciali
Captain America: The Winter SoldierApes RevolutionGuardians of the GalaxyInterstellarX-Men: Days of Future Past Miglior sonoro
American SniperBirdmanInterstellarUnbrokenWhiplash Miglior montaggio sonoro
American SniperBirdmanLo HobbitInterstellarUnbroken Miglior colonna sonora originale
Grand Budapest HotelThe Imitation GameInterstellarMr. TurnerLa teoria del tutto Miglior canzone
The Lego MovieSelmaBeyond the LightsBegin AgainGlen Campbell… I’ll be me Miglior documentario
CitizenfourFinding Vivian MaierLast Days in VietnamThe Salt of the EarthVirunga Miglior corto documentario
Crisis hotline: Veterans press 1JoannaOut CurseThe ReaperWhite Earth Miglior cortometraggioAyaBoogaloo and GrahamButter LampParvanehThe Phone Call Miglior cortometraggio d’animazione
The Bigger PictureThe Dam KeeperFeastMe and My MoultonA Single LifePremi Oscar 2015: il trionfo è di Birdman ultima modifica: 2015-02-23T09:14:04+00:00 da Redazione OAC

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