Arriva il freddo, arriva la neve e per tutti gli appassionati arrivano anche gli sci! La stagione sciistica è stata inaugurata a dicembre dalle prime gare agonistiche, durante le quali è emersa una promettente squadra azzurra.
Oltre ad ammirare le imprese sportive della nostra squadra in tv, cosa possiamo fare noi, gli sciatori della domenica, per affrontare al meglio la stagione invernale in montagna? Semplice, seguire alcune pratiche indicazioni per non arrivare impreparati sulle piste innevate! Vediamo una per una quali sono le regole da osservare:
Capire qual è il nostro stato di forma fisica
Prima di prenotare la settimana bianca, è bene valutare se siamo abbastanza allenati. La mancanza di allenamento è la prima causa di infortunio sulla neve: stanchezza, affaticamento muscolare e crampi possono provocare cadute accidentali, con danni gravissimi per noi e per gli altri.
Quante volte, infatti, abbiamo perso l’equilibrio sugli sci perché i muscoli delle gambe proprio non reggevano? Sciare non è solo un’attività da vacanza, è uno sport a tutti gli effetti, ed è anche parecchio impegnativo. Per non mettere in pericolo la nostra salute o quella degli altri sciatori, è bene arrivare pronti in montagna!
Cominciare ad allenarsi almeno cinque settimane prima
Lo sci, come ogni altro sport, richiede una preparazione atletica specifica. Per arrivare preparati sulle piste, un soggetto allenato dovrebbe cominciare la preparazione atletica circa cinque settimane prima.
I tempi si allungano notevolmente nei casi di soggetti poco o per nulla allenati. Una buona preparazione atletica richiede sia allenamento aerobico (su cyclette o meglio ancora sul tapis roulant), sia attività di potenziamento. L’attività aerobica serve ad aumentare la resistenza alla fatica e allo stress muscolare, migliorando le capacità respiratorie ed aiutando i muscoli a risvegliarsi.
Tuttavia, per sciare non basta avere fiato, poiché è uno sport che richiede molta potenza. Pensiamo soltanto alle posizioni che si mantengono per ore sforzando le gambe! Per questo motivo, occorre eseguire esercizi di tonificazione e di vero e proprio rafforzamento sia a corpo libero (squat e affondi, addominali, piegamenti sulle braccia) sia con macchine da body building (pressa e bilanciere). Non dimentichiamo infine di allungare i muscoli con lo stretching, così da migliorare elasticità e scatto muscolare.
Mangiare in maniera sana
Andare in settimana bianca non è come andare una settimana su una spiaggia a poltrire. Lo sci è uno sport divertente ma faticoso, pertanto richiede un’alimentazione adeguata. Spesso sulla neve si tende invece a fare grandi abbuffate, anche perché si ritiene erroneamente che il freddo richieda l’assunzione di cibi grassi e calorici.
Non è così! Per sciare bisogna mangiare bene, scegliendo alimenti che diano all’organismo la giusta energia e le giuste quantità di proteine, zuccheri e carboidrati. I cibi grassi e l’alcol non vanno bene, la cioccolata o i dolciumi nemmeno.
Sì, invece, a pasta, pane, fette biscottate, sughi semplici, legumi, verdure, frutta, miele e marmellata. Ricordiamo che l’alcol tende a disidratare l’organismo, perché la sua digestione “prosciuga” le riserve di acqua del nostro corpo. Per questo motivo, non consumiamo alcolici e dissetiamoci solo con acqua, tè e tisane.