Uffici postali, ma più facilmente colonnine self service per il rifornimento di carburante. Dieci presone – tutti romeni tranne una – da qualche anno si erano organizzati in una vera e propria banda specializzata in furti di vario genere in particolare in provincia di Alessandria, ma non solo. La gang colpiva le stazioni di servizio per prendere i soldi ma anche il gasolio, oppure cantieri edili – come avvenuto nel casalese – per rubare materiale da rivendere ed autofinanziarsi. Un colpo almeno a settimana, organizzato con sopralluoghi, spostamenti il più discreti possibile e con l’ausilio del classico “palo” a controllare che tutto filasse liscio. “Particolarmente scaltri”. Sono le parole dei carabinieri che seguivano le loro mosse. Da Mortara a Torino, il gruppo ha agito con la massima cura, sebbene qualche colpo però non sia andato a buon fine. Quasi centomila euro rubati tra soldi contanti e valore della merce.
Tutto è partito a novembre 2009 a seguito del furto all’interno dell’ufficio postale di Coniolo. Alla banda sono stati, per ora, attribuiti 15 episodi. I carabinieri di Casale Monferrato ed il Nucleo Operativo di Alessandria erano sulle loro tracce da tempo. Ma il tentativo di introdurre in Italia, dalla Romania, dell’esplosivo per altri crimini ha convinto gli investigatori che era il moemnto di intervenire. Il carico di esplosivo è stato intercettato a Milano e poi fatto brillare. La gran parte degli arrestati abita a Casale Monferrato.