TASSI DI INTERESSE
I tassi di riferimento non sono altro che i tassi di interesse che vengono applicati tra le banche ai vari prestiti . Di conseguenza ogni banca deve sommare lo spread bancario su ogni tipologia di prestito o mutuo, in modo da determinare il giusto tasso di interesse. Ma cosa rappresenta veramente lo spread? Lo spread è quindi guadagno che la banca ricevere per ogni mutuo concesso e questo spread logicamente varia e si differenzia in base al tipo di mutuo o prestito scelto dal cliente (di solito le percentuali variano da un minimo di 1% ad un 2%).
EURIBOR:
L’ Euribor è considerato un tasso di interesse intermediario, che maggiormente viene diffuso dalla Federazione Bancaria Europea come media per specificare il valore degli interessi al quale le banche si basano per determinare e cedere i propri depositi in prestito. Inoltre l’ euribor è il parametro utilizzato per indicare i mutui con tasso di interesse variabile.
EURIRS - IRS:
L’ Eurirs è utilizzando per indicizzare i mutui a tasso fisso ed è considerato come tasso di interesse intermediario, uno dei più diffusi dalla Federazione Bancaria Europea. Il tasso IRS è pari ad una media ben determinata, analizzata attentamente prima di essere decisa e confermata sulle quotazioni alle quali poi le banche decidono l’ Interest Rate Swap.
BCE:
Questo tasso di interesse a differenza degli altri è un tasso gestito dalla banca centrale europea ed è appunto considerato il tasso con il quale vengono concessi i prestiti e i mutui alle banche che operano nell’ Unione Europea. Come per l’ euribor anche il tasso bce viene solitamente utilizzato per indicizzare i mutui aventi come tasso, il variabile.