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Ero all’aeroporto di Napoli, e, in un impulso incontrollato, entro alla Feltrinelli-express.
Svogliato do uno sguardo a qualche libro italiano, leggendo gli incipit. La solita roba. Nello scaffale in basso, alla lettera “A” c’è una pila che mi sembra subito familiare. I libri di uno dei miei scrittori preferiti. Sorrido ché già so che non mi deluderà. Prendo un romanzo a caso, tra i suoi che non ho letto, e leggo le prime righe.
“Stavo cercando un posto tranquillo per morire”
Ditemi voi: come potevo non comprarlo!
Ah, dimenticavo: il romanzo è Follie di Brooklin, l’autore Paul Auster.
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