Primarie di Montegranaro: analisi e conseguenze del voto.

La temporanea sconfitta di Bersani a Montegranaro in favore di Renzi ha innescato una serie di riflessioni soprattutto dovute al fatto che il vertice della locale sezione PD aveva apertamente manifestato, anche se non ufficialmente, il proprio appoggio al Segretario Nazionale. L’interpretazione più logica degli esiti del voto alle primarie potrebbe essere che la base non ha di fatto seguito le indicazioni della segreteria, con le conseguenze che potrebbero seguirne, prima fra tutte l’evidente necessità dell’apertura di un dibattito sulla reale rappresentatività del vertice. Sarebbe stata forse auspicabile una maggiore oculatezza nello sponsorizzare questo o quel candidato da parte di chi ricopre cariche di vertice.

Interessante, invece, è l’analisi che l’ex segretario dei GD Andrea Franceschetti fa di quanto accaduto postando la sua riflessione sulla pagina Facebook de L’Ape Ronza. Franceschetti afferma che la sconfitta di Bersani è dovuta a “100 uomini di destra” che si sarebbero infiltrati per votare Renzi. È una denuncia piuttosto pesante e suscita un interrogativo: se così fosse, visto che il meccanismo di voto prevedeva una registrazione dell’elettore da effettuarsi con largo anticipo rispetto al voto stesso, perché queste infiltrazioni non sono state denunciate prima del voto?

Ora non resta che attendere gli esiti del ballottaggio di domenica 2 dicembre. Dopo tale data forse avremo un quadro più chiaro.

Luca Craia