Dopo Il collezionista e Nella morsa del ragno, torna sul grande schermo l’amato personaggio nato dalla penna di James Patterson, Alex Cross. Ma se nelle precedenti trasposizioni cinematografiche è stato interpretato con successo da Morgan Freeman, questa volta non è così. Nei panni dell’agente dell’FBI esperto nelle psicologie degli assassini infatti non troviamo più l’attore premio Oscar per Million Dollar Baby bensì Tyler Perry, che per l’occasione dovrà vedersela con Matthew Fox, nel ruolo del serial killer Picasso: una sfida a distanza che diventa un vero scontro personale dopo l’uccisione di un parente stretto dell’agente.
Alex Cross – La memoria del Killer, nonostante non sia andato benissimo in patria, dove ha incassato poco più di 25 milioni di dollari, è un thriller avvincente e segna il ritorno dietro la macchina da presa di Rob Cohen, fortunato regista di blockbuster come Fast and Furious. “Stavo lavorando al progetto di XxX 3D ma costava troppo e non se n’è fatto nulla”, racconta il cineasta. “Così quando mi hanno parlato di questo film, che aveva un budget accettabile e che mi intrigava molto ho accettato subito. Volevo essere fedele ai personaggi di Patterson ma allo stesso tempo volevo rendere mia la storia e renderla più contemporanea”. E quando si è dovuto pensare al protagonista Cohen non ha avuto dubbi: non più Morgan Freeman ma Tyler Perry. Per quest’ultimo non dev’essere stato semplice confrontarsi con un mostro della recitazione. “Quando mi è stato proposto il ruolo – afferma l’attore – ho pensato che fosse una grandissima opportunità. Erano tanti gli elementi positivi, su tutti James Patterson e Rob Cohen. Ma devo dire che durante le riprese non ho mai pensato al Cross di Freeman. Ho visto Il collezionista e Nella morsa del ragno ma non volevo e non potevo rifare Freeman, lui è dio. La sfida più difficile è così stata un’altra: ho dovuto imparare la tecnica di combattimento del krav maga. E’ stato davvero difficile ma ora so difendermi”.
Nel ruolo del villain di turno Picasso, come detto, troviamo Matthew Fox, star dell’acclamata serie tv Lost e da poco sui nostri schermi anche con World War Z. “Non è stato facile prepararmi al ruolo” – ha dichiarato l’attore.” Ho passato cinque mesi senza mangiare ciò che mi piaceva, a non bere vino e a passare gran parte del mio tempo in palestra. Perdere peso è stato davvero arduo per me, così come entrare nell’ossessione psicologica del personaggio”. Fortunatamente però la storia del cinema l’ha aiutato. Fox infatti si è rivisto tanti film incentrati sulle figure di spietati serial killer, “su tutti quelli con Hannibal Lecter – dichiara l’attore – ma ho cercato anche di ispirarmi alla realtà. Quando mi è stato presentato il personaggio da Rob Cohen, la testa mi è immediatamente andata a Ted Bundy, il serial killer statunitense degli anni ’70”.
In uscita il 18 luglio nelle nostre sale, Alex Cross – La memoria del killer vede nel cast anche Edward Burns, Rachel Nichols, Cicely Tyson, Carmen Ejogo, Giancarlo Esposito, John C. McGinley e la star francese Jean Reno.
di Antonio Valerio Spera