In questo periodo ti senti particolarmente stressato/a?
Hai poca voglia di fare?
Ti senti un po’ giù?
Continua a leggere con attenzione, cogliendo le chicche davvero risolutive per i suddetti problemi→
Il tuo rientro dopo le vacanze rituffandoti nella vita collettiva, lavorativa o scolastica, ti porterà sicuramente due tipi di stress: uno che definirei più somatico e l’altro è quello psicologico che è la risultante della reazione ai nostri preconcetti riguardo al ritornare… a rivedere le stesse persone, e rientrare negli stessi ambienti quindi alla vita monotona di sempre.
Il conflitto che si viene a creare per questa situazione psicologica anche se momentanea, causerà stress e, di conseguenza l’abbassamento delle difese immunitarie. Se diventi consapevole, di questo meccanismo psicologico e, magari con l’aiuto di qualche tecnica immagginativa cercherai di prepararti all’accettazione attiva del cambiamento stagionale, pensando a tutto ciò che può essere di positivo legato al lavoro, alla scuola e al cambio di stagione, magari cercando di essere addirittura più “sprint” e sorridente di prima, vedrai che ti guarderanno con aria di ammirazione avvolgendoti in un’energia positiva e, prendendoti da esempio. Insomma potrebbe essere giusto anche che la mattina ti presentassi a lavoro da persona “solare” (visto che hai fatto il pieno di energia “solare”) anziché da persona depressa.
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Ritornando allo stress fisico che è quello davvero inevitabile perché purtroppo il cambio di temperatura con i suoi conseguenti sbalzi causa oltre all’abbassamento delle difese immunitarie anche le infiammazioni (dovute all’alternarsi repentino di caldo/freddo) ed il primo apparato ad essere colpito non può che essere quello respiratorio (naso, gola, tonsille, faringe, laringe etc.)
Quale rimedio naturale preventivo potrebbe essere meglio, per la gola che è la via d’ingresso principale per i virus?
Il sedano che ai nostri tempi è sottovalutato sotto questo aspetto ma, qualche secolo fa era ben presente la sua efficacia terapeutica, infatti, lo testimoniano gli scritti di Santa Idelgarda di Bigen vissuta nel 1100 che ne raccomandava l’uso di un pezzetto al giorno contro la depressione. Ma possiede anche altre proprietà curative, infatti migliora l’attività dei reni, del fegato e dell’ intestino, con un effetto drenante sull’organismo e, migliora le difese immunitarie.
Questo prezioso alimento con il suo nome botanico di Apium graveolens della famiglia delle Ombrellifere, può essere a costa, che è la varietà più diffusa, di colore giallognolo o verde, ma esiste anche il sedano rapa, che è formato da una grande radice bianca che può arrivare fino a 20 cm di diametro. E’ una pianta che cresce nell’ Italia settentrionale “in Veneto” e, la sua raccolta avviene da fine agosto sino alle prime gelate.
E’ un alimento a basse calorie (circa 23 per etto) ma è una miniera di sali minerali disinfettanti. Contiene infatti oltre al sodio e al potassio, anche zolfo e fosforo, vitamine B, C ed E e la lecitina, che forniscono il drenaggio polmonare ed epatico, con un azione altamente rinforzante sugli anticorpi.
Devi assolutamente sapere una peculiarità molto importante: il sedano rapa normalizza le funzioni della tiroide e regola il metabolismo. Consumalo fresco, grattuggiato e condito con yogurt e olio extravergine d’oliva e più in particolare:
Potrai aggiungerlo a tocchetti alle insalate o in pinzimonio, con olio extravergine d’oliva e aceto di mele: questo è anche il modo migliore per assorbire tutte le virtù curative di quest’ortaggio, sia a costa che rapa. Potrai anche abinarlo ad altri ortaggi e radici autunnali, depurativi e rimineralizzanti.
Potrai fare cosi…
Per due persone, come antipasto o come rimedio quando vuoi, ci vogliono:
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2 carote grattugiate
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2 rape piccole a fettine,
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mezzo sedano rapa grattuggiato
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un piccolo gambo di sedano a costa, tagliato a tocchetti.
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Mescola tutto e condisci con timo fresco (contro il mal di gola) e olio d’oliva.
Se inizi a sentire il tipico pizzicore del mal di gola potrai prepararti un ottimo succo o centrifugato:
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mezzo bicchiere di succo di sedano
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mezzo bicchiere di succo d’uva rossa
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mezzo bicchiere di succo di mela trasparente
I succhi li potrai preparare frullando, spremeno e passando con un passino o bevendo tutto tal quale appena frullato. Per quanto riguarda l’uva includi le bucce e ovviamente dovrai togliere i semi. Bevi mattina e sera fino a qualche giorno dopo il miglioramento.
In tutti i casi ti suggerisco di mangiare un pò di sedano tutti i giorni perché:
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Ti tonifica il sistema nervoso, le ghiandole endocrine e in particolare le surrenali agendo per questo contro lo stress
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Aiuta a migliorare la tua digestione
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Ti dona un’azione rimineralizzante e rinforzante grazie al suo contenuto di sodio, potassio e calcio
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Ti depura il sangue per il suo contenuto di nitrati, per questo preverrà ed eventualmente aiuterà a curare, reumatismi, coliche renali e le affezioni respiratorie
Segui la stagionalità! Così resti connesso alla natura guadagnando tanta salute ed energia.
Tutto si può fare in modo naturale!
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