Il tgr Schweiz Aktuell ha trasmesso un’intervista ai radicali cremonesi Gino Ruggeri e Sergio Ravelli, per spiegare il processo Tamoil, conclusosi con una condanna in primo grado di quattro ex dirigenti della raffineria ormai chiusa. Per due imputati la sentenza è stata di disastro ambientale doloso, per altri due la sentenza parla di responsabilità colposa. Ruggeri si è costituito parte civile per conto del Comune di Cremona, Sergio Ravelli, costituitosi anche lui parte civile come socio della canottieri Bissolati, ha scritto inoltre il libro “Morire di petrolio”. Il programma è stato trasmesso anche sul web all’indirizzo www.SRF.ch/Sendungen/schweiz-aktuell.
Negli ultimi giorni Luciano Pizzetti, sottosegretario del governo Renzi ed esponente del Pd cremonese, ha di nuovo difeso l’accordo del primo aprile 2011, sottoscritto, da un lato, dal Comune di Cremona, con politici e sindacalisti, e dall’altro da un dirigente Tamoil che faceva parte di una black list. Quell’accordo non è stato discusso nemmeno nella giunta comunale né ratificato dall’amministrazione cittadina. L’ex sindaco Oreste Perri ha firmato un documento che non è stato messo tempestivamente a protocollo. L’industria petrolifera, accordando aiuti ai dipendenti rimasti senza lavoro in seguito all’improvvisa chiusura, ha così ottenuto la firma del sindaco, dei parlamentari Pizzetti e Fontana e dei sindacati, su un accordo che non dà garanzie sulla bonifica da effettuare.
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