Non ci voleva certo Rocco Papaleo con inguardabili magliette addosso, o altre trovate pubblicitarie da panico.
Alle compagnie petrolifere, comprensibilmente preoccupate di subire un duro colpo dalla riduzione dei prezzi del carburante di circa 20-25 cents nel weekend, è bastato semplicemente ritoccare i cartelli che espongono i prezzi della benzina fuori dalle stazioni di servizio.
Così, è possibile acquistare carburanti Esso a € 1.606 e da Q8 a € 1.595, contro l’ormai celebre € 1.60 delle pompe ENI(riferito ad una benzina senza piombo, con numero di ottano 95), spostando la guerra sul piano dei prezzi psicologici. Le uniche ad uscire sconfitte da queste trovate di marketing sono le pompe bianche, quei distributori indipendenti che non hanno un brand di riferimento..
Non sarà difficile trovare qualche fila al distributore e qualche furbastro che riempirà taniche e bidoni per approfittare dei prezzi concorrenziali, praticati per cercare di invertire la tendenza del mercato dei carburanti, ormai crollato sotto le pressioni di tasse e continui rincari.
Ricordiamo che le promozioni sono valide dalle ore 13 del sabato alle 24 della domenica e fino ad esaurimento scorte.