La protesta degli autotrasportatori non si placa, i tir continuano a paralizzare le principali arterie autostradali ed in quasi tutte le citta` italiane si e` scatenata la disperata caccia al carburante; nelle ultime ore diventa sempre piu` difficile fare approvvigionamento di benzina o diesel, in quanto i distributori non hanno modo di rifornire le proprie stazioni di servizio ed il rischio maggiore e` che questa situazione si protagga ancora per giorni.
Ma non e` solo questo a preoccupare, infatti la Coldiretti ha lanciato un nuovo allarme che riguarda i prodotti alimentari deperibili (latte, verdura, frutta,etc.) e destinati a riempire gli scaffali delle catene di distribuzione, che, a causa del blocco dei tir, non riescono arrivare a destinazione.
Tutto cio` rischia di causare un danno economico di almeno 50 milioni di euro e costringe i produttori agricoli a vendere la merce deperibile sottocosto o peggio ancora a smaltirla a spese proprie.
Un altro fattore negativo per l’ economia italiana risulta essere anche la tendenza da parte della grande distribuzione europea ad “abbandonare” i prodotti italiani per approvvigionarsi presso altri Paesi di generi alimentari maggiormente richiesti sul mercato.
E` necessario porre al piu` presto un freno a questa situazione, prima che la gia` grave crisi che attanaglia l’ Italia, rischi di degenerare ulteriormente.