Anche questa ricetta tradisce la predilezione romagnola per i piatti sostanziosi e arricchiti da svariati ingredienti.
Per 6 persone Preparate una normale polenta, versando a pioggia nell'acqua bollente salata la farina di granturco. Per le dosi ciascuno deve regolarsi secondo il proprio gusto e secondo la qualità della farina, che può assorbire più o meno acqua. Quella romagnola è comunque una polenta piuttosto dura. Quando comincerà a staccarsi dai bordi della pentola la polenta sarà cotta. Spianatela sul tavolo di cucina e tagliatela a fette non troppo grosse con l'antico e tradizionale sistema del "filo". Preparate un abbondante ragù di carne (c'è la ricetta) e della besciamella con 1/2 litro di latte (c'è la ricetta).
In una pirofila alternate strati di polenta a strati di ragù e di besciamella. Su ciascuno strato polverizzate abbondante parmigiano grattugiato. Ricordate che il ragù dev'essere particolarmente abbondate perchè la polenta ne assorbe parecchio.
Ultimate con una generosa spolverizzata di parmigiano grattugiato e infornate in forno caldo per circa mezz'ora.
da Romagna in cucina 1998 La ricetta in dialetto romagnolo