Un'edizione ricca di novità questa dei Golden Globes 2014, dove a vincere la statuetta non sono stati soltanto i grandi nomi degli scorsi anni, ma anche interessanti nuovi arrivati del palinsesto televisivo Americano. Protagonista della serata la serie Breaking Bad, che dopo essersi conclusa definitivamente con la sua quinta stagione, viene giustamente premiata come Miglior Serie Drammatica e per Bryan Cranston come Miglior Attore . Dispiace invece per House Of Cards che, se premiata, avrebbe potuto dare un forte segnale di novità, in quanto prodotta dal colosso dell'On-Demand Netflix che da poco si è affacciato nel mondo della realizzazione, oltre che della distribuzione di serie Tv.
Nella categoria Comedy vince Brooklyn Nine Nine, nuovissima serie TV che ha debuttato a Settembre in America e che
adesso si ritrova già con le statuette di Miglior Serie Comica e di Miglior Attore in un Commedia per il suo protagonista, Andy Samberg. Finalmente non i soliti Modern Family o Big Bang Theory a vincere nella categoria. Micheal Douglas porta a casa il Golden Globe come Migliore Attore per Behind The Candelabra, il film per la Tv diretto da Steven Soderbergh sulla vita del pianista Liberace che si è aggiudicato anche il premio come Migliore Miniserie o Film Per la Televisione.
John Voight riceve invece il suo quinto Golden Globe per la sua performance in Ray Donovan, battendo numerosi altri candidati, come Aaron Paul per Breaking Bad e Corey Stoll per House Of Cards. Pur essendo John Voight un ottimo attore e meritando il premio, la decisione di non premiare un attore più giovane che mai ha vinto nella categoria, mi pare poco accorta. Forse la American Associated Press avrebbe dovuto dare un maggiore spazio ad attori altrettanto bravi e anche più giovani. Rispetto alla loro controparte maschile, sono risultati più equilibrati i premi assegnati alle attrici. Robin Wright vince come Miglior Attrice in una Serie Tv Drammatica per House Of Cards, Amy Polher come protagonista per il ruolo nella commedia Parks And Ricreation, Elisabeth Moss per la miniserie Top Of The Lake e Jacqueline Bisset come Non Protagonista per Dancing On The Edge.
Nel complesso un'edizione, questa dei Golden Globes, che come nella categoria dei Film è riuscita a premiare tutti senza lasciare nessuno dei nominati eccessivamente deluso. Jacopo Mascolini
Ecco la lista completa dei vincitori:
Miglior attrice drammatica Robin Wright (House of Cards)
Miglior attore drammatico Bryan Cranston (Breaking Bad)
Miglior serie comedy Brooklyn Nine-Nine
Miglior serie drammatica Breaking Bad
Miglior attrice comica Amy Poehler (Parks and Recreation)
Miglior attore comico Andy Samberg (Brooklyn Nine-Nine)
Miglior film tv o miniserie Behind the Candelabra
Miglior attrice in una miniserie Elisabeth Moss (Top of the Lake)
Miglior attore in una miniserie Michael Douglas (Behind the Candelabra)
Miglior attrice non protagonista in una miniserie Jacqueline Bisset (Dancing On the Edge)
Miglior attore non protagonista Jon Voight (Ray Donovan)
Jacopo Mascolini
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