Solitamente il concetto di bellezza è ben visibile nel modello occidentale, e per capire ciò basta guardare film o, comunque più in generale, la televisione per accorgerci che nell’uomo occidentale è presente lo standard da seguire, parlando dal punto di vista estetico. Molti stranieri, dunque, proprio per rincorrere questo ideale di bellezza fanno riferimento alla chirurgia estetica, affidandosi alle mani di un esperto chirurgo per la trasformazione del proprio viso, eliminando i segni della razza d’appartenenza ed occidentalizzandolo.
Tra le operazioni di chirurgia estetica più richieste vediamo la blefaroplastica, grazie alla quale si può eliminare, almeno in parte, il problema della forma a mandorla degli occhi, connotato riscontrabile nelle persone provenienti dall’Asia. Gli altri due tipi d’interventi sono la cheiloplastica riduttiva, cioè l’operazione utile per ridurre il volume delle labbra, e la rinoplastica ovvero la modellazione del naso.
Le diverse etnie che si recano in una clinica specializzata per sottoporsi al bisturi di un professionista sono soprattutto quelle afroamericane, africane ed asiatiche e, come detto, fanno richiesta di trasformare i propri lineamenti come il naso negroide, che si caratterizza per le narici troppo larghe, le palpebre orientali e la bocca carnosa. Nel complesso, è possibile affermare che si tratta di un’operazione che dona una nuova immagine all’individuo.