L’idea è semplice ma efficace. Erik Kessels, uno dei quattro guest curator chiamati dal Foam di Amsterdam per immaginare una mostra sul futuro della fotografia, ha pensato di materializzare davanti agli occhi dei visitatori il tanto discusso fenomeno del sovraccarico di immagini che caratterizza la nostra epoca.
Come? Stampando ogni singolo scatto uploadato su Flickr, noto social network dedicato alla condivisione delle fotografie, nell’arco di sole ventiquattrore. Il risultato è una stanza letteralmente sommersa di foto che i visitatori possono guardare, calpestare, “navigando” fisicamente tra un milione di immagini di ogni tipo, genere e provenienza geografica. Un modo per esperire anche fisicamente un fenomeno altrimenti tutto immateriale, conteggiabile solo in spazio occupato su un hard disk.