Quel martedì sera con ROBO

Anche questo martedì sembrava fosse giunto al termine, dopo tutto è stato meno faticoso di ieri; non so voi ma io il lunedì mattina…Beh lasciamo perdere…

Gli unici lunedì che ricordo piacevoli erano quelli passati all’ultimo anno del liceo quando l’orario era abbastanza tranquillo, due ore di ginnastica, un’ora di inglese, una di scienze e l’ultima fantastica ora con la prof. di diritto… single, bionda, corpo da modella e quella fantastica voce che rendeva la materia così piacevole da ascoltare.

Credo che fossimo tutti invaghiti di quella donna, compresi gli altri insegnanti. Chissà che fine ha fatto?….

Ero già immerso in quei ricordi quando lo squillo di una telefonata del tutto inattesa, a quell’ora, mi riportò al mio fine serata e sinceramente non sapevo se rispondere o tornare a 27 anni fa…

L’insistenza degli squilli mi costrinsero a controllare almeno il mittente e il prefisso internazionale 00352 mi creò per un secondo un pò di apprensione.

Ok; hai vinto tu… rispondo rispondo.

Roberto Merlo (R M):
Chi cerca scusi?… ma, chi parla?…. La linea è un casino… Il marito della prof? (scherzo)…

Ro.. chi? aaah ROBO! Ma dai, allora sei reale? Ma, da dove chiami?….

Va be, vi risparmio i convenevoli e riporto fedelmente questa piacevole chiacchierata con questo amico virtuale:

R M:
Ci sono molte persone che ti leggono, me compreso, ma come avrai capito pur trovando interessanti i tuoi articoli non siamo tutti… addetti ai lavori e a tal proposito ho qualche curiosità da chiederti.
“Dimmi un pò: da dove salti fuori? Scrivi di temi meravigliosi ma, consentimi, a volte faccio una fatica a capirli.
Ho l’impressione che i tuoi capitoli (ormai sono dieci) siano un preludio a qualcosa di grande o sbaglio?

ROBO:
Caro Roberto; voglio chiarire che a me non interessa tanto scrivere per gli addetti ai lavori (con loro me la vedo in separata sede…) ma cercare di trasmettere queste conoscenze al maggior numero di persone.

Se riuscirò a motivare qualcuno dei tuoi lettori o magari spingerlo ad approfondire allora questo sarà per me un ottimo risultato. In risposta alla tua domanda ti confesso che da ragazzino avevo la sensazione di venire da un altro mondo e oggi dopo molte esperienze di confine… ho ancora quel dubbio. Posso confermarti che vivo nel mondo reale e non nel vostro abitato da internauti (scherzo);

non riesco ad adattarmi del tutto alla rete e sto pensando di adattare il web ai miei sistemi.

Scommettiamo che ci riesco?

R M:
Un’altra curiosità che vorrei chiederti è questa:

Ti ho già detto che  capisco molto poco di meditazione e dei suoi vari risvolti; consentimi una domanda:

su Google troviamo qualcosa come 72.000 ricerche sul termine meditazione ma se approfondisco trovo tante meditazioni diverse, con nomi diversi e particolarità diverse……….
Che cosa dovrebbe spingermi ad affidarmi a alla tua?

ROBO:
Mi aspettavo questo tuo dubbio e sono sicuro che in molti si sono chiesti la stessa cosa.

Il fatto è che si sono verificati negli ultimi anni due grandi fenomeni riguardo a questi temi;

-da un lato un bisogno esponenzialmente crescente di ritrovare la propria spiritualità e identità interiore dovuto alla crescente consapevolezza che lo stress (patologia inflazionata) è diventato la malattia del secolo;

-dall’altro lato si è assistito, purtroppo, ad una grande fuga di notizie riguardo certe discipline mistiche e molte persone ci hanno speculato sopra.

Il risultato è che abbiamo sempre più  persone bisognose di ritrovarsi e ritrovare un senso logico a tutta questa corsa assurda quotidiana.

Pensa che le malattie cardiovascolari hanno subito un impressionante aumento negli ultimi anni in occidente, mentre alcune operazioni di marketing molto discutibili eticamente parlando, hanno invaso il mercato offrendo facili soluzioni fatte da superficiali e forfettarie teorie derivate da questa fuga di notizie.

Ciò di cui parlo io deriva dalla scienza Vedica (3.000 A.C.) e può considerarsi la tecnica originaria da cui sono derivate tutte le altre.

Esistono comunque molte meditazioni valide e sperimentate ma, guarda caso si rifanno sempre a quella originaria.

R M:
E se qualcuno cercasse di approfondire un pò certe realtà?

Che ne diresti se provassimo a raccogliere alcune domande dei lettori o magari organizzare un’intervista?

ROBO:
Questa è un ottima idea anche perchè non ho trovato finora molte domande nei commenti e non credo che tutti leggano i commenti degli altri e le mie risposte.
Sarebbe interessante capire in quale direzione procedere altrimenti rischio di apparire troppo dispersivo.

R M:
Ecco ad esempio mi viene in mente quest’altra cosa da chiederti. Come ti rapporti con il denaro? Immagino che i tuoi insegnamenti costino oppure no?

Sai come la penso al proposito.

Ho imparato soprattutto su Internet che tante persone se non pagano non percepiscono un grande valore in ciò che stanno leggendo o vedendo o imparando..

Te lo dico perchè ho l’impressione che se molti leggessero con attenzione i tuoi dieci capitoli dopo aver pagato porrebbero un’attenzione pazzesca e, cosa
importante, imparerebbero molto di più. Che ne pensi?

ROBO:
Effettivamente si è sempre pagato per accedere alla conoscenza: anticamente non si usava il denaro ma venivano offerte ore di lavoro e servizio in cambio dei rudimenti sulla dottrina.
Trovo che pagare sia giusto purché si accetti di dare il giusto valore all’esperienza offerta.

Conosco persone benestanti che non guardano ai soldi che sprecano.

Sicuramente la loro eventuale partecipazione ad un corso a pagamento risulterebbe molto superficiale; occorre dare un giusto valore sia alla domanda che all’offerta e questo è il progetto a cui sto pensando e ti assicuro che sarà qualcosa di molto diverso da ciò a cui siete abituati voi “internauti”.

Ne parleremo prossimamente.

R M:

..pronto pronto…pronto… click…

la linea è saltata

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Voi cosa ne dite? Vi andrebbe se organizzassi un intervista a ROBO?

Mi ha detto che è disponibile ma dobbiamo organizzare bene la cosa.
Intanto se vorrete fare delle domande in merito agli argomenti trattati o ai suoi capitoli, ROBO mi ha assicurato che risponderà direttamente su un capitolo ad hoc dove verranno riportate le domande con il nome e di seguito le risposte.

Naturalmente ci sarà una selezione e nel caso si potrebbe dividere la cosa in due parti.
Ci ho pensato un pò e la cosa mi piacerebbe parecchio..

Ho bisogno del vs aiuto però…

Senza formalizzarmi troppo direi che potete lasciare le vostre domande direttamente come commento a questo post oppure inviarmele direttamente a info@investisutestesso.com
Girerò tutte le vostre domande a ROBO e vedrete che in brevissimo potrete avere un qualcosa di straordinario.

Vi dico sin d’ora
Grazie