Magazine Cultura

Quel “pasticciaccio” della mini-Imu

Creato il 02 dicembre 2013 da Libera E Forte @liberaeforte

Imu2

Alla vigilia dell’arrivo a Montecitorio della legge di Stabilità è sempre alta la polemica sulla cosiddetta mini-Imu, l’aumento delle aliquote deciso da molti comuni che di fatto si tradurrebbe, per milioni di proprietari di prime case, in un nuovo prelievo (nonostante l’abolizione della seconda rata dell’imposta).

Per molti è il “pasticciaccio della mini-Imu”, e cuore delle modifiche apportate in commissione Bilancio della Camera al testo licenziato dal Senato sarà proprio la tassa extra, per evitare il pagamento della quale è necessario trovare 200 milioni, forse dall’aumento delle accise sulla benzina. Un pasticcio non solo politico, ma anche tecnico, perché, spiega il democratico Angelo Rughetti, “rinviare di continuo ed esentare chi poteva pagare ha prodotto un risultato difficile da comprendere, perché ad oggi non si sa neanche chi deve pagare e quanto”.  

Stiamo cercando una soluzione perché il disagio dei cittadini possa essere superato”, assicura il ministro Maurizio Lupi, e sottolinea la certezza che “l’Imu sulla prima casa per il 2013 non si paga”. Ma la decisione della mini-rata di gennaio è un pasticcio anche per Forza Italia, che ha fatto dell’abolizione dell’Imu un punto imprescindibile.

La discussione della legge di Stabilità in commissione Bilancio a Montecitorio comincerà domani. Il testo è atteso in Aula il 17 dicembre e dovrà essere licenziato entro il 20, secondo quanto deciso la scorsa settimana dalla capigruppo.

Marco Cecchini


Archiviato in:Politica Tagged: Angelo Rughetti, Imu, legge di Stabilità, Maurizio Lupi

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :