Quella maledetta guerra: Once brothers

Creato il 02 novembre 2010 da Mdeconca

Il film che meno ti aspetti sulla guerra? Lo sceneggia il campione di basket Vlade Divac, oggi presidente del CONI serbo.
Dopo l’outing di Dejan Stankovic e di Zvonimir Boban (campioni del calcio serbo e croato), è adesso il momento di un altro grande campione dello sport che si cimenta in un racconto delle proprie origini: i tre sono nati in una nazione, la Jugoslavia, appartengono oggi ad altre nazioni.
Oggi c’è per loro il distacco necessario per poter raccontare cosa vuol dire l’lo smarrimento per una cittadinanza che non c’è più, l’orgoglio per una nazione che hanno sempre vestito come la loro anima più intima, ma anche la confusione di chi da un giorno all’altro si ritrova a dover considerare nemico il proprio compagno di ritiro.

Once brothers – Vlade Divac
Documentario-film ideato e girato da Vlade Divac per ricordare la sua amicizia con Drazen Petrovic, morto in un incidente d’auto nel giugno del 1991.
Due amici e compagni di squadra divisi prima dalla feroce guerra che ha dilaniato la ex Jugoslavia (Divac è serbo, Petrovic era croato) e poi dalla morte.
E’ molto di più di un omaggio ad un amico, è il rammarico di essere più piccoli della vita anche quando si è dei giganti, come Petrovic e Divac. Due amici che hanno consolidato il loro rapporto giocando con la stessa maglia della nazionale e che sono riusciti a farsi compagnia durante il periodo in NBA (Divac a Los Angeles, Petrovic a Portland), si sono separati come la Serbia e la Croazia, con quell’amaro in bocca: da un giorno all’altro il loro mondo è cambiato, senza che loro lo volessero, senza che potessero fare altrimenti e così si sono trovati anche loro in due trincere opposte.
Divac ritorna a Zagabria, va a riappacificarsi con se stesso rendendo quell’omaggio che non aveva potuto rendere a causa della guerra.


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