Ho rispettato un lunghissimo silenzio elettorale dovuto a cambio casa, assenza di connessione internet, squattrinamento, spilorceria, decisione finale d’acquisto di una prestantissima chiavetta Wind da 45 euro che non mi carica i video dei comizi di Grillo dal sito di Repubblica. Così ne ho approfittato per finire di leggere un libro sul medioevo e per riposare i polpastrelli. Tuttavia ciò non è bastato a intrattenere la mia smodata dipendenza dalla cronaca politica e gioco forza mi sono affaticato gli occhi dinnanzi al grosso Catodo che il mio gentilissimo padrone di casa mi ha messo a disposizione insieme a una poltrona che credo sia più comoda del materasso del letto di Putin. Ho capito un sacco di cose e ho scoperto che c’è gente come Veronesi che riesce a essere insieme vegetariano e a favore del nucleare.
Ho capito che le Brigate Rosse son tornate anche se c’è sempre qualche sospetto che la colpa di tutto sia di pericolosissimi Anarcoinsurrezionalisti. In questo caso solo Bruce Willis può sconfiggerli, meglio chiamarlo subito al Governo al fianco di Bondi e Amato.
Ho capito che le Brigate Rosse sono tornate soltanto perché c’è Beppe Grillo.
Ho capito che per tagliare i costi della politica si devono conoscere i costi della politica e che per conoscere i costi della politica si deve avere contribuito ai costi della politica almeno dagli anni ’80 in poi, quindi, messi questi e altri dati nel database, un solo candidato aveva i suddetti requisiti: Giuliano Amato, essendo Andreotti ammalato.
Ho capito che Beppe Grillo ha fatto boom, anche se Napolitano dice che di boom si ricorda solo quello economico degli anni ‘60. Beato lui che può.
Ho capito che le elezioni non le ha perse il Pdl ma le hanno vinte i moderati, dato che pure se non c’è un partito che si chiama moderati, come dice Casini, i moderati hanno sempre la maggioranza anche se Casini hanno smesso di votarlo già i cugini di primo grado e tituba pure il resto dei componenti più stretti del sacro nucleo familiare.
Ho scoperto che i neonazisti Greci sono uguali ai grillini, solo che i grillini vorrebbero ripristinare i forni crematori soprattutto nell’ottica di ottenere energia pulita dalle biomasse.
Ho poi scoperto che i pirati tedeschi invece, a differenza dei grillini, sono persone oneste e informate che credono in una democrazia partecipata.
Ho capito poi che uno che si candida sindaco e non è mai stato in televisione è una cosa terribile da vedere, in quest’ottica rivaluto Berlusconi che per formare i quadri della sua classe dirigente ha utilizzato Drive In, prima, e il Grande Fratello, poi.
Ho scoperto invece che La Russa non si è suicidato per la crisi solo grazie a Bianca Berlinguer che è l’unica che ancora lo invita in trasmissione.
Infine, credo di essere quasi certo, grazie alla vecchia tv del mio nuovo padrone di casa, che per colpa di Grillo faremo la fine della Grecia ma che se i moderati si mettono d’accordo faremo come la Francia, o anzi meglio, faremo come la Germania e forse vinceremo pure l’europeo di calcio.