Questione di nome

Dovevo immaginarlo, il nome influisce sulla vita, e non é una balla.
Il mio significa Luna, e posso assicurare che con tale nome son lunatica, davvero tanto. Passo dall'allegria alla disperazione in poco tempo. Ma non ho la doppia faccia come la luna, almeno quello. Significa anche ente divino, o luminosa, questo lo possono dire solo gli altri se lo sono.
Quello di mia madre significa "speranza", e devo dire che la sua é infinita, visto i troppi problemi di salute che la affliggono da quando era giovane, ma la sua speranza é incrollabile, e continua ad andare avanti.
Quello di mio padre dice "difensore del proprio retaggio e custode dei beni" e se devo essere sincera ora capisco molto del suo comportamento. Sí, é attaccato alle cose, soprattutto le sue, che potrei definire intoccabili...e non mi stupisce!
Il nome di Buddha é composto, classica abitudine spagnola, soprattutto perché il primo é uguale a quello di suo padre. Cosí che il primo nome significa "uomo illustre", mentre il secondo "chi é come Dio", e se li metto insieme l'apparenza é di un nome che designa una persona con un forte amore per se stesso, o comunque una che da piú importanza a se stessa e a ció che vuole, prima che agli altri.
Ecco, il nome di mio figlio, Gabriel, significa "eroe di Dio" in aramaico, poi secondo i mussulmani é lo spirito della veritá, e secondo gli ebrei é "il principe di fuoco".
Ecco, con un nome cosí, come potevo pretendere che mio figlio fosse un bimbo tranquillo e dormiglione???
Se mai avró voglia, dopo questa intensa esperienza, di generare un'altro pupo/a, penseró bene al nome da mettere, e cercheró qualcosa che significhi "persona che si addormenta senza problemi, e che di notte dorme almeno 10 ore filate senza svegliarsi, oltre ad una siesta di 2 ore pomeridiane"!