Questioni religiose e mutui, sembrano due temi molto differenti ma nella realtà non è così.
Questioni religiose e mutui è un problema o presunto tale che si pone per i musulmani osservanti visto che il Corano proibisce il prestito a interesse e le speculazioni.
In Italia più di un milione di musulmani si trova ad avere problemi ad aprire un conto corrente o ad accendere un mutuo visto che sono tutte operazioni con interessi.
“Commette un crimine chi presta denaro a interesse e chi lo riceve, come anche chi registra e chi testimonia questo prestito a interesse”, queste le parole di Maometto.
Per questo motivo è nata la sharia compliant, un modo di approcciarsi rispettoso rispetto alle esigenze dei musulmani che per esempio possono nei Paesi arabi aprire un conto corrente ed invece di avere per esempio interessi in denaro, hanno dei bonus.
In Italia, secondo il telegiornale Sky, siamo in grande ritardo, l’Abi si sta ponendo il problema, ma siamo ancora lontani da una soluzione.
Ciò che preme sottolineare rispetto a questa notizia ripresa da Sky e premessa la scarsa conoscenza del Corano di chi scrive, è comprendere se vi sono differenti interpretazioni su questo punto o se vi sia, come riporta Sky, una sostanziale concordia tra i musulmani su questo argomento.