Magazine Diario personale

Ragione e sentimento

Da Lillyaylmer
quando la testa sa la teoria ma poi all'atto pratico fai tutt'altro!
No, non ha nulla a che vedere con il meraviglioso libro di Jane Austen.
Parliamoci chiaro, ci sono talmente tanti blog di scrittori/editor/persone che vogliono scrivere su internet quello che già scrivono su diari-fogli-muri-parti del corpo che ho aperto questo mio posticino personale con la più totale incoscienza xD Nel senso, non sapevo cosa scrivere, come scriverlo ma sopratutto se qualcuno mi avrebbe mai letto, ma, invece, i post sono venuti fuori, e anche i lettori, anche fissi - grazie! - e i commenti, quanto amo i commenti! Credo che siano la parte migliore di tutta la questione, sapere che qualcuno è passato, ha letto e ha avuto voglia di lasciare un segno! Meglio della Nutella, non scherzo, e io AMO la Nutella!
Perché questo post, dunque, prima di tutto non c'è una ragione, se devo mettermi a pensare a ogni singola cosa che faccio, ma, soprattutto, se devo pure pensare al significato da darle, posso pure ritirarmi, perché io le cose le faccio così, a sentimento. Certo, penso, penso anche troppo prima di farle, valuto ogni alternativa, qualsiasi possibilità, ma poi, mi butto: un giorno lascio stare tutto e mi metto a fare, poi dopo vengono i ripensamenti, del tipo "Cosa dico/faccio/ma se poi non ho niente da dire".È un po' la mia croce e la mia delizia: croce perché puntualmente nella mia testa è tutto perfetto, quando invece la realtà se la ride, delizia perché per fare così ho incontrato tante persone che forse prima non avrei neanche pensato di poter incontrare, perché ho ricominciato a scrivere, perché ho per la rima volta un progetto per la scrittura e per una volta tanto non ho fretta di realizzarlo, voglio solo scrivere, e bene.
Perché ragione e sentimento? Perché vi volevo parlare del mio modo di scrivere: io vado molto a sentimento, anche se prima di farlo, come ho scritto, penso, anche troppo, ma è così che vengono fuori le cose. Creo mille scalette, schede, bozze ma poi, quando scrivo, esce fuori tutt'altro, perché poi la mente si fa da parte ed il cuore che scrive, perché magari ho talmente tanto macerato un pensiero che poi si evolve da solo.Il 90% delle volte mi va divinamente, altre, invece, mi tocca ricominciare tutto da capo!
Per questo cambio titoli dei racconti e i nomi dei personaggi, perché penso ad A ma faccio Z, e allora è tutta un'altra storia xD
Non so come andrà a finire, ma qui, non troverete mai consigli di scrittura, non mi sento in grado, né elencherò le parti del racconto, la struttura narrativa o altro, non mi va proprio e poi sinceramente queste cose non riuscirei neanche a spiegarle, c'è chi lavora in questo campo da anni ed è sicuramente migliore di me a fare certe cose... qui, troverete solo me.
Più che un blog, questo è un taccuino d'appunti! :)
Ciao, Lilly
Ps. Phamie vi saluta e spera d'incontrarvi presto.

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