Rassegna cinematografica a Torino: Cinema a Palazzo Reale

Le proiezioni cinematografiche estive trovano nella città di Torino in una sede d’eccezione. Dal 6 luglio al 30 agosto, l’estate torinese sarà scandita dal suono delle bobine nel cortile di Palazzo Reale. Per le trentotto serate (nove settimane in tutto), il piazzale diventerà una grande “arena cinematografica” all’aperto, con la capienza di 500 posti, per la terza edizione consecutiva della rassegna cinematografica “Cinema a Palazzo Reale”. Proprio per il successo riscontrato nelle scorse edizioni, la rassegna ha raddoppiato la propria durata. L’organizzazione è stata affidata al Distretto Cinema di Torino, che ha collaborato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, con il Comune di Torino e con il Museo Nazionale del Cinema di Torino. La particolarità della rassegna è il suo essere suddivisa per percorsi tematici, tra cui troviamo “Profumo di ribellione”, “Il fascino perverso”, “La seduzione del male” e “Omaggio a Marlon Brando”. Le proiezioni inizieranno alle 22, e il costo del biglietto sarà di 5.50 euro (5 euro per gli under 26 e i possessori di una tessera musei).
Scorrendo il programma è possibile trovare moltissimi titoli che hanno fatto la storia del cinema; si inizia col botto, il 6 luglio, con la proiezione di “La dolce vita” (1960) diretto da Federico Fellini. A chiudere la rassegna sarà invece “Frankenstein jr.” (1974) di Mel Brooks, che nel 2014 festeggia il suo quarantesimo anniversario. Dato il successo nelle edizioni precedenti, anche quest’anno si è deciso di proiettare alcuni film in lingua originale con i sottotitoli in italiano, per permettere agli spettatori di “ascoltare” il film da una prospettiva diversa. Alcuni titoli: “Shining” (1980), “Easy rider” (1969), Gioventù bruciata (1955), “Rosemary’s baby” (1968), “The Rocky Horror Picture Show” (1975; quest’ultimo sarà proiettato in lingua originale con sottotitoli anche perché non è mai stata effettuata una traduzione delle canzoni in italiano, com’è invece avvenuto per altri musical).