RECENSIONE A FREDDO – Cose nostre – Malavita

Creato il 15 novembre 2013 da Fabioeandrea

Con colpevole ritardo, scrivo la recensione sul nuovo film di Luc Besson. Un autore che, devo dire, continua a piacermi, malgrado molti critici cinematografici italiani lo schifino delusissimi da come la sua carriera sta procedendo.

Partiamo da cosa mi è piaciuto di questo film.

1) Il cast. Tutti gli attori sono in gamba fra quelli più conosciuti e quelli meno. Qualche nome. Robert De Niro, Michelle Pfeiffer, Dianna Agron, Tommy Lee Jones e John D’Leo… Tutti bravi. Anche gli attori non protagonisti. Insomma, per la recitazione non si può proprio dir nulla se non un sano «Boh, a me son piaciuti tutti».
2) La sceneggiatura è da ammirare… Una versione francese e lunga dei Soprano, ma con meno nevrosi. A giudicare dalla fine, si capisce chiaramente che il personaggio di De Niro è una spanna sopra tutti gli altri e si sente vincitore anche quando c’è poco da stare tranquilli. Nulla di scarso, tanto appeal nelle battute e una linearità nella trama che farebbe invidia a qualsiasi nostra buona commedia italiana moderna.
3) Il paventato ritorno di Besson alla regia ad alcuni non piace e fa alzare critiche. Su cosa piaccia o non piaccia alla critica cinematografica italiana ce ne sarebbe da dire e ovviamente la cosa fa per noi, ma siccome non voglio rubare l’attenzione a Besson, aggiungo che malgrado il film denoti una certa mancanza di stile tipicamente bessoniano, la sua grammatica è corretta e il ritorno in campo di questo autore francese mi ha dato quel respiro di cui avevo bisogno in mezzo a settimane di nera programmazione. Bravo!

Fabio Secchi Frau


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