Due cose di questo film. Solo due e non voglio parlarne mai più (tanto ha già detto tutto l’arguto Andrea nella sua recensione).
1) Forse era meglio che Robert De Niro, Kevin Kline, Morgan Freeman e Michael Douglas facessero gli indiani. Non fiori ma, opere di bene per questo film di Jon Turteltaub.
2) A naso, gli equivoci sono triti e ritriti così come i personaggi. Il figo, il cafonaccio scorbutico, il tartassato dai parenti e l’arzillo che non vede l’ora di scopare. Il che porta tutto a un’appassita prevedibilità… come appassiti sono i testicoli dei personaggi… e i miei che sono scesi a terra dopo la visione di questo film. Saluti!
Fabio Secchi Frau