Recensione: Il Sussurro Delle Ombre

Il Sussurro Delle Ombre
di Jan-Philipp Sendker

Prezzo cartaceo: € 18,00

Prezzo E-Book: € 6,99
Titolo Originale: Das Flüstern der Schatten
Editore: BEAT
Pagine: 347
Genere: Narrativa Moderna

Sono anni che Paul Leibovitz non riesce a scacciare dalla mente l'immagine del suo bambino ucciso da una fulminea malattia: un ragazzo mingherlino, gambe e braccia sottili. Un bambino così leggero che riusciva a prenderlo e sollevarlo con una mano sola. "Non voglio più dimenticare", ha detto dopo la morte del bambino Paul a Meredith, sua moglie. E Meredith se n'è andata, incapace di accettare un dolore così grande e smisurato. Per custodire lontano dal chiasso del mondo il ricordo di suo figlio, Paul si è allora ritirato a Lamma, un'isola vicina a Hong Kong, seimila anime protette dalla vasta distesa del mare. A Lamma riceve ogni tanto la bella Christine Wu, alla quale però ha reso subito chiaro che lui non può amarla, visto che non vuole più deludere né essere deluso. Chi, però, può seriamente mettere alla porta la vita? Un giorno incontra per caso Elizabeth Owen, una donna americana accompagnata dal marito. Pallida, la pelle quasi trasparente, gli occhi iniettati di rosso, Elizabeth racconta che suo figlio, partito per Shenzhen, dove aveva appuntamento con un certo Victor Tang, partner commerciale degli Owen in Cina, non dà più notizie di sé da tempo. In compagnia di David Zhang, un poliziotto buddhista della squadra omicidi di Shenzhen dalla rettitudine esemplare, che non solo non prende soldi illecitamente da bar, ristoranti e negozi, ma rifiuta addirittura le regalie in occasione del capodanno cinese, Paul si ritrova coinvolto in un'inchiesta scottante.

Paul è un uomo spezzato nell'anima: la prematura morte di suo figlio lo ha lasciato totalmente devastato e ancora di più dopo il divorzio dalla moglie dalla quale si è sempre sentito non capito. Lui non vuole dimenticare, non vuole lasciare che il passato e il ricordo di suo figlio svaniscano con il lento passare del tempo ed è per questo che decide di andare a vivere su una piccola isola, lontano dal clamore della città in un luogo dove può ricordare, dove il silenzio della notte gli apre le porte dei sussuri del passato. Quando sulla sua strada incontrerà gli Owen si aprirà per lui una strada pericolosa, un crimine è stato commesso e c'è un'anima inquieta che chiede di riposare in pace. Ancora una volta Sendker da voce alle anime inquiete, ai dolori dell'uomo e ai sentimenti: nonostante questo romanzo sia un giallo al di sotto di questo primo strato c'è una seconda chiave di lettura molto più profonda ed intima che vede coinvolto un padre e la perdita dilaniante di un figlio. I personaggi sono ricchi di sfumature e di voci, sembra impossibile ma l'autore riesce a dare una voce diversa ad ogni personaggio: se chiudiamo gli occhi riusciamo quasi a sentire il sussurro di queste figure che ci raccontano la loro storia. Paul è uno dei due protagonisti, l'altro è il cuore con i suoi sentimenti: la rabbia, il dolore, la gioia e l'infinito amore per il prossimo. In definitiva questo romanzo è diverso dai primi due di questo autore ma non è meno bello, è solo diverso per la sua base criminale. Lo consiglio vivamente per amare i protagonisti e per lasciare che ancora una volta questo autore entri nel nostro cuore e nella nostra anima con il suo mondo.
Durata totale della lettura: un giorno e mezzo
Bevanda consigliata: Tè al karkadè
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni

“Un cuore spezzato, un dolore che si trasforma in un amore diverso, più grande e speciale”