RECENSIONE "IL TOCCO DELLA NOTTE" di Laurell K. Hamilton

Cari lettori,
ecco una nuova recensione di Gloria che oggi ci parla del secondo libro della serie di Merry Gentry di Laurell K. Hamilton.
Trama:"Il mio nome è Merry Gentry e lavoro presso un'agenzia investigativa di Los Angeles. È una copertura, un nascondiglio che mi ha permesso di allontanarmi dai pericoli e dagli inganni che dominano la mia terra natale. Perché io sono anche la Principessa Meredith, erede del più oscuro trono faerie. Certo, ho grandi poteri, ma a che prezzo? A quale parte della mia umanità ho dovuto rinunciare e quanta crudeltà ho dovuto accogliere nel mio cuore? Avrei il diritto di regnare su un mondo segnato per secoli dalla violenza e dal sangue, ma, per farlo, dovrei rinunciare a tutto ciò che ritengo giusto. In questo momento, poi, sono anche coinvolta in una serie di delitti misteriosi e terrificanti, e soltanto io posso trovare l'assassino. Ciò che la polizia umana non capisce, infatti, è che quegli omicidi minacciano anche il mondo Faerie e rischiano di distruggerlo. Davanti a me si stende una rete di pericoli e di dolore: riuscirò a spezzarla? O le forze oscure, guidate da mio cugino Cai, la renderanno sempre più fitta sinché non mi ucciderà?"
Recensione:Il secondo libro della saga della principessa Meredith Gentry inizia col ritorno della protagonista a Los Angeles e alla sua professione di detective. A portato con sè anche 5 guardie del corpo, che sono anche suoi amanti, e un goblin. La principessa è diventata coerede al trono e se avrà un figlio prima del cugino potrà diventare regina. Merry quindi è divisa tra letto e ufficio, finchè un giorno non viene consultata dalla polizia per un caso inquietante. E da questo episodio cominciano i problemi. Questo caso della polizia è il terzo di una serie di omicidi di massa. Il poliziotto a capo dell'inchiesta però non crede che gli omicidi possano essere causato dalla magia. Grazie all'aiuto di un detective riescono a rintracciare un testimone che rivela loro che la causa di questi efferati omicidi è il senzanome. Il senzanome è l'insieme delle peggiori e più mortali magie dei sidhe siggillate dentro questo essere prima che le creature fairy si trasferissero negli usa dall'europa. E' una forza quasi imbattibile. Colui che ha osato liberare questo straordinario essere volevo colpire una sidhe in esilio: un' attrice nonchè ex-dea della bellezza e della primavera. Maeven è stata esiliata dalla corte per aver scoperto un segreto che potrebbe cambiare radicalmente e per sempre il trono della corte della luce. Merry quindi deve combattere il senzanome per difendere Maeven ma riuscirà in quest'impresa? Riuscirà anche a scoprire chi è stato a liberare quest'essete e allo stesso tempo diventare regina?
Il libro non è risultato tanto coinvolgente come il primo di questa serie ma rimane comunque una lettura scorrevole e leggibile. Durante tutto il libro i poteri di Merry aumentano e grazie a questi riesce a liberare i poteri ormai perduti dei suoi guerrieri. Diventa anche veicolo della dea Danu, la madre di tutti, la dea suprema, per cosi dire. Questo libro potrei definirlo come un intermezzo tra il primo e i seguenti libri. Non mi ha coinvolto e convinto fino in fondo. Manca qualcosa che non saprei definire. La storia raccontata potrebbe essere molto piu avvincente, ma sembra solo uno sfondo, anche se non saprei dire quale sarebbe la parte principale del libro. Anche i poteri che Merry manifesta diventano sempre piu strani, sopratutto per una persona mortale. Anche le sue guardie del corpo sono una parte marginale, molto meno delineati.  Se nel primo alcuni erano solo accennati come amanti, ora vivono insieme e hanno una parte piu attiva nella storia. Mi ha molto colpita il piccolo mezzo goblin, che diventa siedhe grazie a Merry. Il senzanome che sarebbe un potere imbattibile e tremendo viene battuto in un paio di pagine in tutto. Per l'unica battaglia del libro mi aspetterei più di una 15ina di pagine al massimo. Infatti in questa battaglia si manifesta anche la seconda mano del potere di Merry (la prima e la mano della carne). Il tutto si meriterebbe una descrizione piu accurata e dettagliata.
Il potere liberato alla morte del senzanome in parte ritorna ai legittimi proprietari presenti (Frost, Ryh, e Doyle), altri ottengono nuovi poteri (Galen), ma la maggior parte di questo tremendo potere indovinate un pò dove va a finire? Logicamente va a Merry, che pero non ottiene in questo modo altri poteri. Praticamente un libro senza fine. Mi ha un po deluso, dopo il primo, ma spero che gli altri siano piu interessanti.