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Recensione: La Virtù Femminile

Creato il 25 agosto 2014 da Penny

Recensione: La Virtù Femminile La Virtù Femminile
diHarumi Setouchi

Prezzo Hardcover: € 9,00
Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Beat
Titolo originale:  Jotoku
Pagine: 608
Genere: Narrativa Moderna
Dopo essere stata acquistata dalla più famosa okiya (casa di geishe) di Kyoto, Tami diventa una delle più ricercate geishe giapponesi, ammirata e amata da nobili, industriali, uomini politici. Tami ama i kimono dalle falde larghe che si agitano «come una marea che si ritiri da una spiaggia», ama truccarsi come «una marionetta del Bunraku» e ubbidire ai riti più sottili della sua arte, ma non esita a fuggire con il suo amante a Hollywood, a vestirsi all’occidentale, a gettarsi tra le braccia di una giovane ereditiera americana, a invaghirsi di un giovane studente a Parigi e, infine, a ritirarsi in un piccolo tempio tra i boschi di bambù di Saga e, col nome di Loto della Saggezza, condurre una rigorosa vita monacale e lasciare ancora nutrirsi alla fiamma del desiderio soltanto i suoi bellissimi occhi.
Romanzo che ci conduce nelle stanze segrete dell’animo femminile, là dove la «virtù» contempla anche il coraggio della trasgressione, La virtù femminile è una delle opere più importanti della narrativa giapponese contemporanea.


Recensione: La Virtù FemminileLa vita della piccola Tami non solo la porterà a visitare il mondo ma lei stessa diventerà una leggenderai geisha: nel suo corpo vivranno Crisantemo di Mille Generazioni, Mille Draghi e la monaca Loto della Saggezza. Con una narrazione delicata come un fiore di loto Harumi Setouchi ci accompagna in un viaggio tormentato alla disperata ricerca della felicità. Tami da bambina indifesa venduta dal padre ad una okiya diventerà ben presto un'altezzosa maiko capace di  distruggere il suo futuro per un capriccio. Non è facile amare un personaggio così controverso come questo: in lei albergano davvero molte personalità tutte ben descritte e facilmente distinguibili. La narrazione porta il  lettore dal presente al passato attraverso la voce della monaca Loto della Saggezza che, in diversi momenti, svelerà la sua vita e i suoi "peccati". La figura della monaca sembra splendere di vitalità e di santità: i suoi sorrisi riescono a calmare le acque e i suoi lineamenti sembrano quelli di una bambina. Nel raccontare la sua vita non si esimerà mai dal descriversi diversamente: eccola quindi diventare una giovane Mille Draghi in preda ai fumi dell'alcool capace di sperperare il denaro e gli uomini per i capricci più assurdi per poi ritrovarsi in un matrimonio senza uscita che la indurrà  a tentare il suicidio. Una vita lunga e difficile, un personaggio che spesso mi ha irritato con la sua stupidità e la sua superficialità: l'autrice non smussa gli angoli della protagonista anzi ce la mostra senza veli e senza misteri. La narrazione scorre come un placido fiume, si alternano descrizioni di luoghi che sembrano sospesi nel tempo con viaggi oltreoceano e passioni carnali, il tutto ricrea un'atmosfera ammaliante e si è incapaci di smettere di leggere. Un ottimo libro davvero consigliato.
Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè alla pesca
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni


Recensione: La Virtù Femminile
“Una vita attraverso mille vite...una donna con tanti volti dalle mille personalità”

Recensione: La Virtù Femminile

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