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Recensione "Moon Dance. A.A.A. Vampiro offresi" di J.R. Rain

Creato il 04 febbraio 2012 da Alessandraz @RedazioneDiario

Recensione "Moon Dance. A.A.A. Vampiro offresi" di J.R. Rain

Pubblicato da Elena Bigoni Cari Lettori,
Come vi avevo promesso, eccoci arrivati alla fantomatica recensione di Moon Dance, primo libro del ciclo AAA Vampiri offresi nato dalla penna di J.R. Rain e pubblicato dalla Giunti editore.
Titolo: Moon Dance – AAA Vampiro Offresi 
Autore: J.R. Rain 
Casa editrice: Giunti 
Collana:
Pagine: 272 
Costo: 15,00 euro 
Data di pubblicazione: 11 gennaio 2012
Trama
Moglie, madre, investigatrice privata e... vampiro. Fino a sei anni fa, l’agente federale Samantha Moon era la perfetta mamma moderna con una monovolume parcheggiata davanti a casa. Ma un giorno qualcosa di incredibile ha stravolto la sua vita. Adesso non sopporta la luce del sole, è costretta a indossare occhiali scuri iperfascianti, dormirebbe tutto il giorno mentre di notte è vispa, affamata e fredda come un rettile. Per tutti soffre di una rara malattia della pelle, ma la verità è ben altra. E ora, nella sua nuova attività di investigatrice privata, è alle prese con un caso alquanto intrigante: chi ha tentato di uccidere con cinque colpi in testa Kingsley Fulcrum, l’aitante cliente a cui di tanto in tanto, soprattutto con la luna piena sfugge un latrato? Tra un marito impietrito dalla sua repellente metamorfosi e un cyber amico a cui ha confidato tutti – ma proprio tutti – i suoi segreti, l’unica speranza per Samantha Moon di tornare alla normalità è un misterioso medaglione dai poteri magici.

RECENSIONE

“Cosa Sono?” “Sei una vampira Moon Dance” “Ma sono una creatura di Dio? Sono qualcosa di cattivo? Non capisco nemmeno se sono davvero viva!” “Ti senti viva?” “Si” “Ti senti cattiva?” Ci pensai un po’ su “Mi sento come una grande aberrazione, un errore. Qualcosa di dimenticato. Qualcosa che va ignorato. Qualcosa di cui avere paura” 
Affrontare la lettura di Moon Dance significa, in primo luogo, abbandonare tutti i classici cliché tipici della letteratura paranormal romance e young adult. J. R. Rain ci mostra un nuovo mondo ma, soprattutto, un nuovo tipo di vampiro, anzi vampira, visto che Samantha Moon, la protagonista, è l’unico vampiro di cui faremo conoscenza, almeno in questo primo libro della serie. Dobbiamo lasciarci alle spalle qualunque idea di romantico mistero o tormento emotivo che di solito avvolge queste creature della notte, per scoprire invece una storia di ordinaria difficoltà. 


Samantha Moon era una donna normale, con un lavoro che adorava, un marito che amava, due figli da coccolare e da crescere, un cane, un gatto e una monovolume.  Insomma, una donna serena e appagata dalla sua vita che, però, subisce un’aggressione che la cambierà completamente, trasformandola in un vampiro. Costretta ad abbandonare il suo lavoro, si reinventa detective privata e cerca con tutta se stessa di far collimare la sua nuova natura con la necessità di una vita quotidiana normale per la sua famiglia. Una vita difficile la sua, che sta letteralmente cadendo a pezzi: non riconosce più né se stessa né il suo corpo. Sa di avere dei superpoteri, ma questi a poco le servono se per uscire a prendere i bambini a scuola deve usare chili di crema solare e se durante il giorno si sente come uno zombie. La sua vita è di notte e lo spettro del mostro che è in lei non le lascia mai tregua. Il marito, ormai, non l’ama più ed è terrorizzata all’idea che quella nuova se stessa possa prima o poi nuocere all’incolumità dei suoi stessi figli. 
 “A volte sogno i bambini, sogno di infettarli con la mia malattia e di vederli diventare come me: assetati di sangue, isolati dalla società, costretti a una vita di paura, confusione e dolore. Spesso mi sveglio piangendo”. 
In questa vita/non-vita, ciò che la spinge ad andare avanti, oltre ai figli, è un amico virtuale che, come un angelo confessore, ascolta i suoi dubbi, le sue angosce e paure cercando di alleviare la sua solitudine e la confusione in cui vive. Il caso che le verrà sottoposto dal suo cliente le permetterà non solo di conoscere un nuovo mondo, ma soprattutto di cominciare un lungo e doloroso percorso per venire a patti con la sua nuova natura non umana. 


J.R . Rain crea una storia decisamente intrigante, perché ha l’ottima capacità di lanciare al lettore piccoli indizi in favore di un quadro molto più ampio e di saper cogliere con un certa intensità i piccoli drammi quotidiani che una trasformazione in vampiro può portareLa trama si presenta decisamente lineare: il caso che deve affrontare la nostra protagonista è intrigante ma non coinvolgente, manca di pathos e profondità, appare spesso come un collage di diverse situazioni in cui Samantha Moon si trova coinvolta piuttosto che un tutt'uno organico. Probabilmente questo è dovuto ad uno stile narrativo a volte troppo telegrafico, poco incisivo e superficiale, sebbene non manchino momenti decisamente divertenti e di piacevole lettura. La scelta di narrare la storia attraverso gli occhi della protagonista è senza dubbio azzeccata, ma a volte risulta rischiosa, soprattutto perché il tocco maschile dello scrittore esce nei momenti più inaspettati. 
 “L’uomo tornò con i nostri bicchieri e Mary Lou gli passo la carta di credito, anche se probabilmente avrebbe preferito infilargliela negli slip.” 
Questo tipo di approccio narrativo può risultare, nel corso della lettura, fastidioso e controproducente, soprattutto perché riproposto più volte dall'autore. Questo stesso elemento è riscontrabile anche nel rapporto che la protagonista ha nei confronti dei personaggi maschili presenti nella storiaE’ chiaro che Samantha Moon sia una donna, momentaneamente senza un uomo nella sua vita visti i difficili rapporti con il marito, ed è plausibile che ogni tanto possa scattare l’ormone impazzito ma, a lungo andare, la narrazione e la caratterizzazione dei personaggi può risentirne. 
 “Di solito i peli sulle braccia degli uomini non mi facevano impazzire, ma su Sherbet stavano bene e li trovano anche un po’ eccitanti. Era proprio un maschione forte e virile.”
Personalmente ho trovato Moon Dance abbastanza piacevole, anche se ammetto che mi sarei aspettata ben altro: al termine della lettura ho avuto la sensazione di trovarmi di fronte ad una macchina con tutti gli ingranaggi al posto giusto ma non ancora perfettamente oliati. Probabilmente mi lancerò anche sulla lettura del prossimo volume, in uscita a giugno 2012, con la speranza, però, di vedere dei netti miglioramenti nelle scelte narrative e stilistiche dell’autore. SERIE VAMPIRE FOR HIRE - Vampiri offresi 1. Moon Dance, 2009 - Moon Dance. A.A.A. Vampiro offresi( Giunti 2012)
  2. Vampire Moon, 2010 (uscita prevista, in Italia, a giugno 2012)
  3. American Vampire, 2011
  4. Moon Child, 2011
  5. Vampire Dawn, gennaio 2012  L’AUTORE: J.R. Rain, ex investigatore privato, è ora scrittore a tempo pieno. Oltre ad aver pubblicato romanzi mystery e racconti, è autore di sceneggiature per Hollywood. 
A.A.A. Vampiri offresi, di cui Moon Dance è il primo volume, ha venduto solo sul web più di due milioni di copie.
Sito QUI

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