Recensione: Red

Ciao ranocchie, sono appena tornata da scuola e, prima che vada a fare i compiti (tanti ^^) vi presento la recensione di un libro che ho finito ieri sera!
Ringrazio la Corbaccio per avermene inviato una copia!

Titolo: RedAutrice: Kerstin GierCasa Editrice: CorbaccioTrama:Chi sono i guardiani del tempo? A cosa serve al giorno d’oggi un antico cronografo con 12 gemme incastonate? Qual è il ruolo della sedicenne Gwendolyn e della avvenente cugina Charlotte? E Gideon, il bello, inavvicinabile Gideon, che parte avrà nella ricerca del mistero che si tramanda da generazioni nella famiglia di Gwendolyn? Mistero, avventura, amore, in un’altalena di colpi di scena mozzafiato per un romanzo di grandissimo successo.
Voto: $$$$ stelline
Recensione:
"Red" è il primo libro della famosissima Trilogia delle Gemme scritta dalla tedesca Kerstin Gier.Letto in pochi giorni, Red è un libro ironico, avvincente, coinvolgente e adatto a tutte le età.Nel prologo ambientato nel passato, che fa interessare il lettore a continuare a leggere la storia, si conoscono due personaggi che diventeranno molto importanti poi per lo svolgere del libro: questi sono Lucy Montrose e Paul de Villiers, due viaggiatori nel tempo.  Dopo il breve prologo si torna nel presente e si conosce Gwendolyn, normalissima studentessa di sedici anni con amici e una vita che scorre tra la scuola e le chiacchierate con l'amica Leslie.Ma poi non è così normale la nostra cara Gwen, lei ha un dono speciale: quello di poter viaggiare nel tempo!Anche se, fino a prima che lei non facesse quel primo salto nel passato, lei e la famiglia era sicura che fosse la sua cugina Charlotte, che fingeva finti sintomi di svenimento e mal di testa tutti i santi momenti...Gwen, dopo aver fatto altri due viaggio nel tempo, insieme alla madre va a annunciare che c'è stato uno sbaglio molto grosso!E poi incontra Gideon, bello quanto odioso, che, come lei, ha questo dono di poter viaggiare nel tempo.L'unica pecca forse è stata la storia d'amore, che non ho trovato molto originale ma comunque il libro è sviluppato nel tempo e nella caratterizzazione dei personaggi, che ho trovato abbastanza approfondita!La Gier ha quel modo di scrivere ironico e leggero ed, a volte, ammetto di essermi fatta qualche risata!I suoi intrecci sono fantastici e ben studiati, la narrazione mai volgare, così che il libro possa andar bene anche a giovani lettori!Il titolo in tedesco "Rubinrot" si collega al fatto che Gwendolyn sia il rubino dei dodici viaggiatori...ogni viaggiatore nel tempo ha una pietra che si collega ad esso, e lei è proprio il rubino rosso!Sono proprio molto curiosa di leggere il seguito perchè il finale lascia in sospeso qualcosa ed ho una voglia matta di continuare a leggere le avventure di Gwen e Gideon!E magari, se il film tratto dal libro lo fanno anche in Italia, salterò di gioia perchè voglio vedere come portano sul grande schermo questo grande libro!
Gideon *_*