RECENSIONE
All’inizio di quest’anno avevo letto e recensito per voi Moon Dance, il primo capitolo della saga scritta da J.R. Rain: lettura che mi aveva lasciata perplessa per alcune cose e conquistata per altre. All’epoca l’avevo definita “una macchina non ancora ben oliata” e mi auguravo con tutto il cuore di trovare, nel secondo volume, una netta evoluzione nello stile e nelle scelte narrative dell’autore. Beh, vi assicuro, cari lettori, che sono stata accontentata perché il secondo libro è decisamente migliore del primo e con ottime aspettative per il prossimo.J.R. Rain ha avuto un’ottima intuizione: il personaggio di Samantha Moon e la scelta di approfondire sempre di più il suo mondo sono la carta vincente di questa serie (siamo solo al secondo volume ma i presupposti, a mio parere, sono molto buoni). L’autore, inoltre, è migliorato molto stilisticamente: ha abbandonato una scrittura troppo telegrafica e poco incisiva scegliendo, invece, di non usare più formule verbali che, più che rappresentare con ironia il personaggio di Samantha Moon, la rendevano poco realistica e a volte sgradevole. Un’ottima prova per l’autore che, con questo secondo libro, si è messo realmente in gioco e ha saputo sfruttare a pieno le potenzialità insite nel personaggio da lui creato.
L’elemento narrativo preponderante di questo volume (e fulcro della storia) è proprio Sam e la sua nuova vita. L’intreccio poliziesco, a differenza del primo capitolo, rappresenta solo la sotto-trama e fa da filo conduttore della vicenda, una scelta narrativa questa che premia l’autore. La decisione di indagare la psicologia di Samantha è vincente e il lettore si scopre un osservatore coinvolto emotivamente nella profonda transazione della nuova vampira.
Siamo lontani dai vampiri fieri della propria stirpe o stanchi del loro stato e del pesante fardello del passato in cerca di redenzione. Per la protagonista di Vampire Moon la trasformazione è ancora fresca e il lettore osserva la sua lotta interiore per ritrovare le coordinate della propria vita: una vita letteralmente sconvolta da un cambiamento non voluto. Più volte Sam ripete di essere un mostro, sente di aver perso se stessa, il suo essere e la sua femminilità (elemento quest’ultimo estremamente originale e ben gestito da J.R. Rain). Sam si sente un mostro perché il suo essere donna era strettamente legato alla sua umanità e la trasformazione in vampiro l’ha prosciugata nell’intimo in maniera tale da non riuscire ad accettare che, una creatura come lei, possieda ancora degli elementi strettamente connessi al suo “essere umana”.
In questo modo, ci allontaniamo molto da tutti quei cliché che vedono nella trasformazione in vampiro la creazione di vere e proprie armi di seduzione, espressione della libido e della sessualità. Per contro, il suo essere madre nella vita precedente rimane l’unico elemento abbastanza potente da permettere a Samantha di continuare a lottare per la sua vita, per la comprensione di se stessa e l’accettazione di questa nuova natura.
L’autore è riuscito a creare un personaggio molto complesso e lo spessore caratteriale dato alla protagonista, in questo secondo volume, è indubbio. Inoltre J.R. Rain fa un’ottima scelta nel momento in cui decide di raccontare la storia senza caricarla e senza cadere nello stereotipo del vampiro travagliato, perennemente perso nelle sue tormentate elucubrazioni mentali. Samantha Moon è un personaggio forte e indomito che non vuole piangersi addosso o cadere nel patetico, ma che cerca di far fronte alla vita e alla sua nuova condizione come può.Vampire Moon è una lettura piacevole, divertente e ironica con il giusto livello di humour; l’intreccio si sviluppa e diventa sempre più intrigante di pagina in pagina ed apre a riflessioni post lettura estremamente interessanti. Una lettura che consiglio a tutti gli amanti del genere e, per paradosso, consiglio con più vigore a coloro che, rimasti intrigati dalla figura di Sam nella quarta di copertina del primo libro, sono stati delusi dalla sua lettura. Vi posso assicurare che in questo libro troverete la storia che vi aspettavate e, soprattutto, un personaggio degno di essere ricordato. SERIE VAMPIRE FOR HIRE – Vampiri offresi 1. Moon Dance. A.A.A. Vampiri Offresi (Giunti – gennaio 2012) 2. Vampire Moon. A.A.A. Vampiro offresi (Giunti – giugno 2012) 3. American Vampire, 2011 (prevista per il 2013) 4. Moon Child, 2011 5. Vampire Dawn, gennaio 2012 in America
L’AUTORE: J.R. Rain, ex investigatore privato, è ora scrittore a tempo pieno. Oltre ad aver pubblicato romanzi mystery e racconti, è autore di sceneggiature per Hollywood. A.A.A. Vampiri Offresi, di cui Moon Dance è il primo volume, ha venduto solo sul web più di due milioni di copie.