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Reese Witherspoon, prima intervista dopo l’arresto

Creato il 03 maggio 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Iron Man 3 - Pod dal film

Reese Witherspoon ha scelto il programma Good Morning America per la prima intervista ufficiale dopo l’arresto avvenuto due settimane fa ad Atlanta. L’attrice 37enne ha ribadito le scuse per il comportamento sopra le righe dimostrato in quell’occasione e si è presa la responsabilità di quanto accaduto. “Eravamo andati a mangiare fuori, avevamo bevuto un bicchiere di vino di troppo. Pensavamo di poter guidare, ma non era così. È stato un evento completamente inaccettabile e siamo molto imbarazzati per quanto accaduto. Non avremmo dovuto farlo.”

Il fermo è avvenuto alle primi luci di venerdì 19 aprile. Dopo i controlli del caso, l’agente che li aveva fermati ha arrestato il marito della star, Jim Toth, per guida in stato ubriachezza. Il comportamento del Premio Oscar, che ha rifiutato più volte di obbedire agli ordini del poliziotto, ha comportato anche il suo arresto. Entrambi sono tornati in libertà dietro il pagamento di una piccola cauzione. La Witherspoon ha definito “pazza” la propria reazione di fronte al tutore dell’ordine pubblico ed ha confessato di essere ricorsa ad una bugia per di evitare che il marito finisse in manette. “Ho visto che stava arrestando mio marito e sono andata in panico. Gli ho detto che ero incinta. Non sono incinta.

L’ultima gravidanza della diva risale al 2012 ede ha portato alla nascita di Tennessee, il neonato che le ha rapito il cervello. L’incubo non è finito con la scarcerazione e la coppia ha dovuto affrontare i figli di lei, quelli nati dal matrimonio con Ryan Philippe. È stato questo, a giudizio della Witherspoon, la parte più difficile di questo piccolo intoppo legale. La storiella sarà servita da esempio per spiegare ad Ava e Deacon (rispettivamente di 13 e 9 anni) dove finisce la finzione e dove inizia la realtà.

Fonte: gossip blog

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