Magazine Cucina
Innanzitutto iniziamo con il dubbio amletico che misi pone ogni volta:liquerizia o liquirizia? Ovviamente per dissipare ogni dubbio qualche tempo fa’ sarei corsa a consultare un dizionario, oggi mi sono affidata ad uno degli amici più fedeli Google! ebbene, vi dirò che d’ora in avanti non avrò più dubbi: si può dire in entrambi i modi, liquirizia sarebbe più corretto e liquerizia più popolare ma entrambi son corretti!! E A ME PIACE DI PIU’ LIQUIRIZIA!
Ci avviciniamo al Natale e ho l’opportunità di presentarvi i post che più mi piacciono, quelli dedicati ai regalini, già l’anno scorso ne avevo messi alcuni, quest’anno ho deciso di continuare perché mi piace molto autoprodurre p
ensieri per le persone a cui tengo e per le persone che devo ringraziare, mi piace, come ha detto un’amica blogger, “comunicare il bene attraverso ciò che cucino” e sono sicura che piace anche a voi, quindi procediamo!
Partiamo con le ricette che hanno bisogno un pochino di tempo di riposo e una preparazione più lunga, che si possono anche conservare così possiamo avvantaggiarci e non arrivare alla Vigilia di Natale con tutto da finire!
Ricetta ultra collaudata, una volta fatto, si conserva sia in frigo che in freezer (se, come me, lo amate leggermente più denso), si imbottiglia e si lascia a riposare al buio in luogo fresco fino al momento della consegna.
LIQUORE ALLA LIQUIRIZIAIngredienti
50g di liquerizia (io la prendo in erboristeria)
10g di anice stellato
500ml di alcool 95°
500g di zucchero
650ml di acqua
Procedimento
Unire la liquerizia con 150ml di acqua tiepida e metterla in un vaso, lasciarla sciogliere per 6 giorni ricordandosi ogni tanto di agitare il vaso per agevolare lo scioglimento
In un altro vaso mettere le stelle di anice e tutto l’alcool per 6 giorni
Trascorsi i 6 giorni, preparare uno sciroppo con la restante acqua e lo zucchero (mettere sul fuoco acqua e zucchero e spegnere non appena lo zucchero si sarà completamente sciolto), lasciarlo raffreddare e unire l’acqua con la liquerizia e l’alcool con l’anice.
Lasciare riposare per 24 ore, filtrare e imbottigliare
Possono interessarti anche questi articoli :
-
IN CUCINA CON LO SCRITTORE: Il gusto della vita, Luciana Ortu, Amarganta, 2015
Dal 26 giugno potrete leggere un romanzo con il cibo e amore come protagonisti quindi mi sembrava carino intervistare l’autrice Luciana Ortu proprio in cucina! Leggere il seguito
Da Gnoma
CUCINA, CURIOSITÀ, LIBRI, RICETTE -
Ciliegie sotto spirito
C’è un detto a Genova secondo il quale dal 24 di giugno, festa del patrono della città, San Giovanni Battista, non si debbano più mangiare ciliegie perché la... Leggere il seguito
Da Larathekitchen
CUCINA, RICETTE -
Merendine Yo-Yo senza burro e senza uova
Non sono neanche sicura di averle mai mangiate le merendine Yo-Yo della Motta, e a dire il vero non so nemmeno se siano ancora in commercio! Le yo-yo, le... Leggere il seguito
Da Mammarum
CUCINA -
Gravidanza? Superstizioni e credenze. Italian superstitions for pregnancy.
il mio primo nipote. Finalmente zia! Signori e signore avrò un nuovo nipotino! L’arrivo di un bambino è sempre una bellissima notizia. Proprio in queste... Leggere il seguito
Da Xxlauraxx
CUCINA, RICETTE -
Hot Cross Buns (ricetta di Jamie Oliver), a lievitazione naturale
Ecco qui la ragione per cui ho fatto lo stem ginger di cui al precedente post: gli hot cross buns. E' da tanto che mi capitava di veder passare, ora su un sito... Leggere il seguito
Da Lisbeth
CUCINA, RICETTE -
Vellutata di carote al cumino
Due parole...Se avete le carote in frigo da un pò e volete liberarvene, questa semplice ricetta vi sorprenderà.Categoria: LeggeraIngredienti5-10 carotemezza... Leggere il seguito
Da Ilario Vannucchi
CUCINA, RICETTE