Regresso da benessere

Cosa sta succedendo?

Perché i bambini non possono crescere serenamente? Perché vogliamo far loro conoscere la parte peggiore del mondo dei grandi, molto prima che diventino anche loro grandi? Non credo serva a prepararli meglio ad affrontare il mondo e i suoi pericoli.

Che ne sarà dei bambini usati da chi li avvicinava in nome di Dio  per poi abusarne nel nome della carne? E delle bambine trascinate dalle mamme in concorsi di bellezza, come bambole senza volontà, pensando che quello sia il meglio per loro.

Riempire la testa dei propri figli con i sogni delle mamme o dei padri è legale, ma non lo trovo giusto. I  figli devono essere rispettati, come ogni essere umano, anche da chi li mette al mondo. Non sono cuccioli da esporre, con tanto di pedigree, come fossero esemplari di razza canina. Non sono giocattoli da usare per divertirsi o far divertire.

Non possono essere usati per lavori da grandi: se non sbaglio c’è una legge che protegge i minori dallo sfruttamento. E quello di “modella” non è forse un lavoro? Le bambine che posano per i servizi fotografici  in pose da donne vissute non vengono poi pagate? Allora è sfruttamento del lavoro minorile, oltre che produzione di materiale pedopornografico.

Che senso ha questo vezzo di usare le bambine per sfilate di intimo? Forse è il triste epilogo della tendenza di usare modelle sempre più giovani. Sempre più Lolite. E’ questo che vogliono gli uomini della società del benessere? Oppure l’effetto shock è la cosa più importante, costi quel che costi. Tante domande alle quali non so rispondere e l’impressione molto forte di regressione a Paese del terzo mondo. Solo che non abbiamo la fame come giustificazione!

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